Ferlaino nel nome di Ghirelli:
«Con Sarri si può puntare allo scudetto»

Ferlaino nel nome di Ghirelli: «Con Sarri si può puntare allo scudetto»
di Gianluca Agata
Sabato 20 Maggio 2017, 08:55
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Lo scudetto è possibile a due condizioni: che resti Sarri e che il Napoli eviti quei pericolosi cali di concentrazione costati punti pesanti durante la stagione. La ricetta è servita, cucinata da uno che di scudetti a Napoli ne ha vinti due oltre a una Supercoppa e ad una Coppa Italia. Corrado Ferlaino è stato tra gli ospiti d’onore del Premio internazionale di giornalismo sportivo “Antonio Ghirelli” nel foyer dell’auditorium del Centro Rai di Napoli. Il calcio è cambiato «oggi è più spettacolo anche perché la comandano le tv» ma la rotta è tracciata: «Il Napoli può vincere ma non deve perdere punti contro Sassuolo e Palermo e Sarri spero finisca il più tardi possibile il suo lavoro e in quel percorso spero ci sia una vittoria».

Un premio nel segno di ciò che ha lasciato il grande giornalista napoletano. Finalisti dell’edizione 2017 Oscar Puntel e Vincenzo Murgolo. Memorie private e pubbliche per Ghirelli da parte di tutti i premiati. La giuria, presidente il giornalista Rai Gianfranco Coppola, ha conferito riconoscimenti a personalità il cui nome o attività è legato a quello di Antonio Ghirelli: Massimo Corcione, Xavier Jacobelli, Mauro Mazza, Paolo Peluffo, Carmen Lasorella, Gianni De Felice, Carmelo Conte, Corrado Ferlaino, Francesco Bongarra. Premio alla carriera a Clemente Hengeller e alla memoria a Nino Masiello, recentemente scomparso, tra gli allievi prediletti di Ghirelli. Menzioni speciali a Marco Caiazzo, Salvatore Parente e Fabrizio Rinelli. Intervenuti vertici regionali e nazionali di Ordine dei giornalisti, Ottavio Lucarelli e Nicola Marini, Sindacato giornalisti, Fnsi e Ussi.
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