Flop Champions, il Napoli torna sul mercato:
Leandrinho s'è svincolato, è a un passo

«I fischi sono giusti, i tifosi vogliono vincere quanto noi ma non devono dimenticare che era importante non perdere per restare in testa al girone», dice Reina tirando fuori tutta la sua esperienza. E aggiunge: «Eravamo condizionati dall'altro risultato: il pareggio tra Besiktas e e Benfica ci ha tolto qualcosa perchè vincere o pareggiare per noi non avrebbe cambiato molto. In Champions non ci sono squadre scarse, nel nostro gruppo figurano tre formazioni che hanno vinto i loro campionati». Il portiere spagnolo insomma guarda con fiducia al futuro e spiega. «Siamo in crescita ma c'è tanta strada da fare: credo ciecamente nella squadra e nel suo potenziale. A fine stagione vedremo se avremo fatto meglio o peggio della passata stagione».

Anche Zielinski prova a tirare su il morale al gruppo. Una considerazione improntata alla praticità quella del centrocampista polacco dopo il pari senza gol contro la Dinamo Kiev. «In qualche occasione potevamo fare qualcosa di più ma il pareggio non è male e la vittoria non avrebbe cambiato niente. Dobbiamo andare a Lisbona e non perdere. Siamo convinti di fare bene in Portogallo», dice a fine gara lanciando già la sfida al Benfica battuto 4-2 all'andata al San Paolo. Il 6 dicembre, a Lisbona, ci sarà da combattere. Preferito a centrocampo ad Allan, anche lui è stato frenato dagli avversari ma il suo commento sul match è positivo. «È stata una buona gara: non abbiamo rischiato niente in difesa creando 5-6 occasioni da gol, soprattutto nel primo tempo: ci è mancata un po' di cattiveria e nel secondo tempo in due-tre azioni potevamo fare di più. La cosa positiva è che in difesa non abbiamo corso rischi. Non siamo preoccupati di non aver segnato, l'importante è riuscire a creare tante palle gol. Abbiamo affrontato un'ottima Dinamo, non credo che il Besiktas vinca facile lì in casa loro».

La Champions League adesso da archiviare in fretta in attesa del vero e proprio spareggio di Lisbona contro il Benfica: «Siamo già con la testa al Sassuolo per ripartire bene in campionato. Loro giocano bene e hanno bisogno di punti e non meritano la classifica attuale. Ma noi giochiamo al San Paolo davanti al nostro pubblico e vogliamo vincere per risalire in classifica», dice l'ex centrocampista dell'Empoli che Sarri conosce bene e sta alternando ad Allan a centrocampo da mezzala destra.

Intanto il club azzurro si muove sul mercato e lavora sui giovani. Leandrinho, 18 anni, attaccante del Ponte Preta, dal quale s'è svincolato, è ormai vicinissimo: titolare dell'Under 17 brasiliana, è a un passo dall'intesa, trattativa portata avanti da tempo dal ds Giuntoli.