Napoli-Milan, al San Paolo record di spettatori: allarme per 300 milanisti

Napoli-Milan, al San Paolo record di spettatori: allarme per 300 milanisti
di Gianluca Agata
Lunedì 22 Febbraio 2016, 08:42
3 Minuti di Lettura
Tremila biglietti disponibili, tutti di curva inferiore: 300 in B e 2500 in A. Il cassiere del San Paolo deve ancora piazzare questi pochi tagliandi questa mattina e poi il San Paolo sarà sold out al netto dei tifosi ospiti con 300 milanisti che, come di consueto, stazioneranno nella parte inferiore della tribuna laterale. Ed allora ecco Fuorigrotta dei sogni con almeno 55.000 tra paganti ed abbonati (6.000) che assisteranno all'ultimo big match di campionato al San Paolo. Il Milan, infatti, è l'ultima delle grandi che passeranno da Fuorigrotta ed è quella che porterà in dote, molto presumibilmente, il maggior numero di spettatori. La Juve si era fermata a 40.000, la Fiorentina a 49.000, l'Inter 54.000 e la Roma 55.000.

Come dire che in cinque fanno gran parte di tutto l'incasso stagionale. Napoli-Milan, però, apre un fronte: il San Paolo come meta turistica. «È un trend che durava da qualche partita ma con il match di questa sera è letteralmente esplosa la vendita, attraverso internet, destinata a turisti che sono a Napoli e vogliono vedere la partita della squadra di calcio. Così come alberghi che ci contattano perché i loro ospiti vogliono andare allo stadio». Parola di Paolo Branco, responsabile di Promos, l'agenzia vomerese che cura anche la vendita dei biglietti del Napoli. E non solo. Anche nell'analisi della vendita dei biglietti, c'è un dato che vale di più di qualsiasi strategia di marketing. Non è un caso, infatti, che all'appello manchino solo 300 biglietti di curva B inferiore contro almeno 2.000 di curva A inferiore (il settore riapre stasera dopo la squalifica di due giornate decisa dal Viminale per il tentato assalto ultrà a sostenitori dell'Inter in occasione della partita di Coppa Italia giocata un mese fa). Il coro cantato dallo stadio assieme alla squadra al termine della partita, infatti, funziona da traino di vendita ed in molti stanno preferendo quel settore, uno di quelli da dove la partita si vede peggio, proprio per l'appuntamento di fine match in cui si canta assieme ai giocatori.

Un'emozione più forte dell'ottima visione dell'incontro. Napoli-Milan ultima delle grandi partite e anche possibilità di superare la Juventus in classifica. Ma questo aspetto non ha interessato i tifosi azzurri che hanno decretato il sold out virtuale ben prima del pareggio della formazione bianconera a Bologna. Ma se il lato della medaglia campionato ride, quello di Europa League va a rilento: quindicimila i biglietti venduti per il match di Europa League. Come dire che allo stadio andare due volte in una settimana è da considerarsi un lusso. E se questa sera il Napoli dovesse fare bottino pieno contro i rossoneri, domani saranno in vendita i biglietti per il match dell'Artemio Franchi contro la Fiorentina, in programma lunedì 29. Prezzi molto alti ma d'obbligo la Tessera del tifoso tanto per i biglietti del settore ospiti che per quelli del resto dello stadio.

Una passione che non conosce confini così come lo spettacolo che lo Stadio san Paolo riserverà questa sera alla squadra di Maurizio Sarri. Napoli-Milan è sempre stata una partita di grandissimo richiamo con una media di 50.000 spettatori e sugli spalti coreografie e spettacolo puro da parte dei tanti tifosi partenopei che hanno sempre voluto onorare il match contro la formazione oggi allenata da Mihajlovic. Ma non solo tifosi del Napoli. Negli altri settori previsti anche tanti tifosi rossoneri che si aggiungeranno ai 300 che prenderanno posto nel settore ospiti. Si segnala uno stock di biglietti consistente venduto in Puglia.

Ma sostenitori della formazione ospite arriveranno anche dalla Calabria e dal Lazio. Come dire che Napoli-Milan è una partita dalle emozioni particolari e anche dai risvolti di marketing non voluto. Nella speranza di festeggiare nuovamente il primato in classifica ai danni della Juventus fermata a Bologna venerdì sera. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA