Napoli, che regalo a Juve e Roma
Ecco quanto vale l'Europa League

Napoli, che regalo a Juve e Roma Ecco quanto vale l'Europa League
di Gennaro Arpaia
Giovedì 7 Dicembre 2017, 10:51
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L’eliminazione dalla Champions fa ancora male, a diverse ore dalla sconfitta di Rotterdam. I tifosi azzurri hanno sperato nel passaggio del turno, ma la contemporanea vittoria dello Shakhtar avrebbe reso nulla qualsiasi prestazione del Napoli contro il Feyenoord. La squadra di Maurizio Sarri ripartirà il prossimo febbraio (gare di andata e ritorno tra il 15 e il 22) dall’Europa League, seconda competizione europea dal blasone importante, ma che dal punto di vista economico non garantirà gli stessi sorrisi della Champions.

Il mancato approdo agli ottavi di finale, infatti, vale per il Napoli la perdita di una cifra tra i 10 e i 15 milioni di euro da assegnare ai club qualificati alla fase successiva. Sono invece circa 16 i milioni di euro che le casse del club azzurro ha accolto in questa prima fase della Coppa, considerando i quasi 13 milioni assegnati alle squadre partecipanti ai gironi e i bonus per i risultati raggiunti (1,5 milioni per vittoria).
Gli azzurri, però, troveranno cifre ben più basse al secondo livello europeo: in Europa League, infatti, i premi economici da assegnare ai club non sono di certo comparabili a quelli della Champions e per il Napoli sarà difficile incassare cifre importanti, pur se dovesse arrivare fino in fondo alla competizione.

Le squadre partecipanti ai sedicesimi possono, infatti, prevedere di ricevere 500.000 euro ciascuna (ben lontano dai 6 milioni previsti al piano superiore), le partecipanti agli ottavi 750.000 euro ciascuna, le partecipanti ai quarti 1 milione di euro ciascuna e le semifinaliste 1,6 milioni di euro ciascuna. La vincitrice dell’Europa League, poi, può prevedere di ricevere 6,5 milioni di euro, mentre l'altra finalista incasserà circa 3,5 milioni. Questi i dati pubblicati dall’UEFA la scorsa estate, somme che danno il senso della distanza che ancora corre tra Champions ed Europa League.

Senza contare, poi, che sarà ridimensionata anche la quota relativa ai diritti televisivi, di certo non allettanti come quelli della Champions; i tifosi azzurri dovranno cambiare canale (passaggio da Premium Sport a Sky Sport, che detiene per intero i diritti EL).
I soldi in arrivo dalle televisioni non guadagnati dal Napoli in Champions faranno felici, però, Roma e Juventus: le due italiane approdate agli ottavi, infatti, dovranno ora dividersi la quota televisiva dal prossimo turno, rifornendo quindi le proprie casse con introiti importanti. Ennesima beffa di un'Europa sfortunata.
 
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