Napoli, sale la febbre Champions
Ma il pienone resta un miraggio

Napoli, sale la febbre Champions Ma il pienone resta un miraggio
di Gianluca Agata
Martedì 27 Settembre 2016, 10:53
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Trentacinquemila biglietti venduti. Ci vorrà uno sforzo per arrivare a quarantamila paganti per il vernissage del Napoli domani sera contro il Benfica in occasione dell'esordio nei gironi di Champions League. Al netto di eventuali biglietti omaggio o altri tipi di ingressi che possano essere distribuiti i cantori della canzoncina della Champions, che torna al San Paolo dopo qualche anno, non saranno tantissimi. In ogni caso sarà record dall'inizio della stagione, perché nelle tre gare di campionato al San Paolo mai si era superato la soglia dei trentamila (con il Milan, poco più di 27 mila paganti). Pesa, sulle presenza di questo avvio di stagione, la polemica dei tifosi delle curve sul caro-biglietti (col Benfica la curva costa 40 euro) che frena sulla via del pienone. Il match con il Benfica di domani sera fa il paio con quello che sancì l'ingresso (e l'uscita) nell'Europa che conta del settembre 2008. Allora furono in 51.597 a salutare la vittoria per 3-2 contro i lusitani. Una città intera che si bloccò per tornare nell'Europa che contava dopo tanti anni di assenza. Le file per Fuorigrotta che partivano da via Marina, Fuorigrotta bloccata diverse ore prima dell'incontro. Andò bene ma non servì per il ritorno contro una squadra decisamente più esperta che ribaltò il risultato a Lisbona eliminando gli azzurri. Ora è tutto diverso con il Napoli che non è più l'agnello sacrificale ma ha conquistato il rispetto dell'Europa.

E stride un San Paolo che non si stringe accanto agli azzurri. Complice il caro biglietti (una ricerca dell'agenzia Spreadex colloca il Napoli al sesto posto in campionato, la Juve prima in Champions) ed una certa disaffezione a frequentare uno stadio vecchio e privo di qualsiasi tipo di comodità è da tempo che il Napoli non ha la cornice che meriterebbe. Nelle prime tre partite di campionato solo contro il Milan è salito ad oltre 25.000 spettatori. In 27.000 con i rossoneri, 21.000 con il Bologna, 19.000 con il Chievo. Tornando al match contro il Benfica ci sono ancora disponibili biglietti per i distinti inferiori, la A superiore e la B inferiore.

Il record dei vernissage al San Paolo spetta al match vinto contro il Borussia Dortmund del settembre 2013 quando il Napoli superò i tedeschi per 2-1. Furono 55.766 ad assiepare gli spalti del San Paolo per un incasso di 2.722.480 euro. La curva B allora si superò con il disegno dei tifosi del Napoli che scendevano in campo. Il numero 12, la maglia azzurra e l'elmetto in testa. Vernissage in Champions da ricordare anche per Napoli-Villarreal del settembre 2011 con 46.000 spettatori. Anche se il record di presenze in Champions risale a Napoli-Bayern con 60.074 spettatori con 2.541.504 euro di incasso. Furono invece 52.495 gli spettatori per il record d'incasso del Napoli con 3.153.376 euro. Numeri lontanissimi, almeno per quanto riguarda la Champions League, quelli che lo stadio San Paolo vivrà domani sera. Ci sarà anche uno sparuto gruppo di tifosi lusitani che sarà accolto nel settore ospiti. Nessun problema particolare di ordine pubblico. La solita vigilanza delle forze dell'ordine per quei sostenitori che seguono il Benfica ovunque giochi. Singolare l'iniziativa della Medmar per permettere ai tifosi ischitani di assistere il match al San Paolo. Medmar ha organizzato una corsa straordinaria per il rientro sull'isola con un collegamento con motonave veloce, da Pozzuoli per Ischia alle ore 24.00, alla tariffa di 15 euro. Trenitalia farà circolare treni metropolitani della Linea 2 oltre il consueto orario di termine del servizio. A evento sportivo concluso le corse straordinarie partiranno dalla stazione di Campi Flegrei verso Piazza Garibaldi/Gianturco a intervalli di circa 10 minuti, fino al completo deflusso dei tifosi. Non sono previste corse aggiuntive in direzione Pozzuoli. La fermata di Piazza Leopardi sarà chiusa dalle 22.30.
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