Napoli, spunta Muriel
nella corsa all’attaccante

Il rinnovo di Mertens non pare essere questione di giorni anche se tutto è pronto a Napoli per accogliere il suo agente. La trattativa per il prolungamento del contratto del belga sino al 2020 è stata avviata da mesi ed è proseguita senza scossoni. Le parti sono vicine, ora lavorano sui bonus: ci vuole ancora un po’ di tempo ma alla fine Dries firmerà la nuova intesa con il club azzurro. Ora come ora Mertens ha uno stipendio da 1,3 milioni di euro netti e premi importanti che gli permettono di arrivare con comodità a quota 1,5. Non è una stipendio di prima fascia e l’intesa dovrebbe essere raggiunta attorno ai due. La questione è, in ogni caso, da affrontare in tempi brevi perché l’esterno tuttofare ha il contratto che scade nel 2018.

E Ghoulam? Anche lui va in scadenza a giugno del 2018 e nell’agenda del ds Giuntoli il suo nome è segnato in rosso. Di rinnovo con i’algerino si è già parlato ma la momento non ci sono segnali di particolari accelerazioni. Il terzino 25enne guadagna adesso all’incirca 1 milione di euro netti. Stesso discorso per Lorenzo Insigne: il talento di Frattamaggiore attende segnali dal club azzurro, vorrebbe velocemente legarsi con un contratto più lungo al Napoli. Ma da parte di Giuntoli, al momento, ancora nessuno segnale: la richiesta degli agenti di Insigne è di circa 4,5 milioni di euro a stagione, il Napoli pare ne offra poco più delle metà. Su questi aspetti, però, i protagonisti della trattativa mantengono il più stretto riserbo.

Anche ieri altra giornata in cui De Laurentiis e il ds Giuntoli hanno proseguito le loro mosse in vista del mercato invernale. Il direttore sportivo azzurro, nonostante la vigilia di Champions, è tornato a sondare la Sampdoria per Muriel, il colombiano che il presidente dei blucerchiati, Ferrero sta provando a blindare con una nuova clausola rescissoria (ora è di 28 milioni di euro). Il club ligure vorrebbe innalzarla portandola a 35 milioni con nuovo ritocco dell’ingaggio e della durata del contratto (ora l’attaccante guadagna 900 mila euro all’anno e ha un contratto in scadenza nel 2019). Insomma il Napoli è alla finestra.

Muriel non è un nome nuovo, perché già da qualche settimana il Napoli non ha nascosto il suo gradimento per il colombiano. Attenzione, però: perché i preferiti azzurri restano ancora Zaza e Pavoletti. Zaza è una specie di scommessa: quella di De Laurentiis è una fissa iniziata addiruttra nel 2013. Zaza fa innamorare mezza Serie A con i suoi gol ad Ascoli si accende un’asta che vede proprio il Napoli in prima fila. L’allora ds azzurro Riccardo Bigon offre 4 milioni alla società genovese che però sceglie la Juve. Qualche tempo dopo la Juve decide di condividere l’nvestimento con il Sassuolo. Nella scorsa del 2015 si accende un’altra mischia. Ancora una volta il Napoli si fa avanti con decisione, arrivando ad offrire 22 milioni di euro al club emiliano. 

Il terzo assalto a fine estate scorsa: l’accordo con il papà non è distante, ma alla fine la spunta il West Ham con una prestito di 5 milioni e un diritto di riscatto (obbligatorio) fissato a 20 milioni. Ora arriva il quarto assalto, perché Giuntoli ritiene l’attaccante lucano pedina di primo livello. E Pavoletti? Anche in questo caso il Genoa ha fatto sapere che darà la sua risposta entro poche settimane. Il Napoli attende con ansia. Gabbiadini è vicino all’addi