Ma del resto era stato lo stesso Reina a mettere in guardia tutti prima della partita: se Valdifiori si addormenta nel breve tragitto tra il pullman e l'aereo per la Spagna basterà un caffè di Tommaso Starace per tenerlo sveglio una partita sana? No, e infatti ieri durante la partita più e più volte ha preso sonno in mezzo al campo prestando pertanto il fianco non solo alle jastemme dei tifosi ma pure al gol su punizione degli avversari.
Gol che arriva, esattamente come accaduto con la Juve, poco dopo l'ottantottesimo alimentando per tale via anche la teoria che a Napoli la paura non faccia più novanta. Va detto che a peggiorare tutto ci si è messo un Gabbiadini che non gabbiadinava e un Mertens che non mertenseggiava. E a poco vale invocare il rigore giustamente reclamato da Callejon per fallo di gomito in area: là davanti ce ne siamo mangiati parecchi. Che fare dunque? Niente, abbiamo ancora una partita da giocare e novanta minuti per dimostrare a noi stessi, prima ancora che agli altri, che noi non teniamo paura. Perché noi non teniamo paura, vero?