Benitez dopo la sconfitta: «Mi sono arrabbiato. Contratto? Non ne ho parlato con De Laurentiis»

La rabbia per la sconfitta di Torino, la strigliata agli azzurri. Alla ripresa degli allenamenti a Castelvolturno Benitez spiega: «Abbiamo sbagliato l'approccio alla partita e sul gol del Torino regalandolo agli avversari. Con lo squadra ho analizzato gli errori commessi e da non ripetere, mi sono arrabbiato perchè erano cose provate tante volte in allenamento».



Un problema soprattutto mentale per il tecnico spagnolo. «Bisogna crescere con la testa e essere sempre al massimo per poter competere su tre fronti. Un fatto di crescita, bisogna abituarsi a lottare e a vincere titoli. Siamo però sulla strada giusta, visto che dell'ultima striscia di partite ne abbiamo vinte dieci e perse soltanto tre. Ed è preferibile saper di poter lottare in tre competizioni e non in una soltanto».



Ermetico come sempre sul discorso futuro e sul suo rinnovo. «Dopo Torino ho sentito il presidente come acccade sempre ma non abbiamo parlato del contratto. Lo faremo ad aprile, adesso abbiamo un impegno importante sul quale concentrarci, la semifinale contro la Lazio».



E poi una frecciatina rivolta a Mauro (che però non nomina nella sua risposta in conferenza stampa), l'opinionista Sky, che l'aveva definito calcisticamente scorretto per la sua analisi della gara contro il Torino. «Se parliamo di politica o di golf, devo ascoltare un tifoso della Juve, pardon del Napoli... Se parliamo del calcio preferisco ascoltare altre persone».