De Laurentiis-Sarri, trattativa ancora aperta. Spuntano voci su un contatto con Montella

De Laurentiis-Sarri, trattativa ancora aperta. Spuntano voci su un contatto con Montella
di Roberto Ventre
Mercoledì 10 Giugno 2015, 07:51 - Ultimo agg. 14:39
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La trattativa tra il Napoli e Sarri va avanti in attesa della firma che però è ancora slittata. Il discorso prosegue dopo l’accordo di massima già raggiunto dopo i primi tre incontri: le parti sono entrate nel merito dei vari punti del contratto da sottoscrivere. Altre tre ore di riunione ieri alla Filmauro.



Un lungo confronto tra gli uomini dei contratti, Andrea Chiavelli, l’amministratore delegato del Napoli e Alessandro Pellegrini, il procuratore del tecnico toscano. Dopo l’ok raggiunto nei primi incontri tra De Laurentiis e l’ex tecnico dell’Empoli, sulla programmazione tecnica, la durata del contratto (un anno con opzione sul secondo) e l’entità economica (una base economica fissa, più bonus per una cifra complessiva di 1.4 per il primo anno che poi crescerebbe nel secondo) ieri pomeriggio si è entrati più nei dettagli del contratto. Quelli del Napoli sono articolati a laboriosi con opzioni diverse rispetto a quelli standard e il primo punto di differenza sostanziale è rappresentato dai diritti d’immagine, ovviamente una novità assoluta per Sarri che quest’anno ha allenato per la prima volta in serie A con l’Empoli.



E poi si è sceso più nei dettagli sui premi da far scattare in caso di raggiungimento dei vari traguardi. I bonus scattano in caso di Champions League, con cifre differenti in caso di arrivo al secondo posto, oppure al terzo, cioè con il preliminare da disputare ed è stato questo uno degli aspetti sui quali si è parlato. De Laurentiis e Sarri alla Filmauro a Roma hanno continuato a parlare della programmazione tecnica per la prossima stagione, sulla quale c’è piena intesa in merito alla strategia da seguire e al profilo degli acquisti. Oggi proseguirà il discorso anche tra gli avvocati per arrivare alla stesura definitiva del contratto e per la firma che dovrà essere apposta da Sarri, l’atto ufficiale per diventare il nuovo allenatore del Napoli. Le parti si sono riaggiornate a oggi per la definitiva fumata bianca, che arriverà quando tutti i dettagli verranno messi a posto.



Si parla delle modalità per sancire l’intesa dopo l’intesa di massima già raggiunta con De Laurentiis che ha puntato dritto su Sarri, convocandolo in un blitz a sorpresa all’hotel Vesuvio venerdì notte e poi incontrato anche sabato a ora di pranzo. Dopo il primo ok di massima, lo staff del tecnico Sarri composto da Accardi, attualmente all’estero, dal suo procuratore di vecchia data Pellegrini, e dell’avvocato Giotti è entrato nel merito del contratto da firmare, preparato dal club azzurro. Tempi tecnici hanno allungato la trattativa, resta la volontà comune di chiuderla in maniera positiva per arrivare all’intesa a e all’ufficializzazione. Sarri si è svincolato la scorsa settimana dall’Empoli, si è poi incontrato due volte con De Laurentiis al Vesuvio, prima della lunga riunione di lunedì pomeriggio negli uffici della Filmauro a Roma, quella nella quale il presidente azzurro e l’ex tecnico dell’Empoli hanno raggiunto una prima intesa sulla programmazione tecnica e sull’accordo economico.



L’ulteriore rinvio della firma ha dato ieri sera la stura alle voci ed è circolata quella del contatto di De Laurentiis con lo staff di Montella, il tecnico napoletano che ha rotto con la Fiorentina ed è in vacanza in Madagascar.



Il problema è rappresentato dalla clausola rescissoria di cinque milioni da pagare per arrivare al tecnico che è stato esonerato dal club viola ma risulta ancora sotto contratto per due anni. E ovviamente c’è da verificare la volontà del tecnico.



Ma Montella in questo momento non sarebbe interessato a nessuna panchina, in quanto dopo la rottura traumatica con la Fiorentina vorrebbe prendersi un periodo di stop prima di rituffarsi nella mischia. Un’altra voce avrebbe riguardato Sarri, circa l’interessamento del Paok.



Ma il tecnico avrebbe nuovamente rifiutato perché ha scelto il Napoli.