Dinamo Mosca-Napoli. Le pagelle del Mattino | Super Britos, Higuain impreciso

Dinamo Mosca-Napoli. Le pagelle del Mattino | Super Britos, Higuain impreciso
di Roberto Ventre
Venerdì 20 Marzo 2015, 08:23 - Ultimo agg. 08:26
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6.5 Andujar Sollecitato dai compagni anche con i retropassaggi, si dimostra sveglio negli appoggi di piede. Quando può va a prendersi senza indugi la palla in uscita alta. In generale dà un senso di sicurezza alla squadra bloccando le conclusioni russe senza sbavature



6 Maggio Sua la prima occasione vera del match, s'inserisce bene sull'angolo di Gabbiadini, sbaglia però l'impatto di testa. Sale un po' di livello nella ripresa, generoso come sempre anche se dal suo lato la Dinamo qualche grattacapo lo crea



6.5 Albiol Il regista difensivo, quello che fa muovere gli altri e tiene la linea sufficientemente alta già dall'inizio. Nel secondo tempo alcune sue chiusure sono provvidenziali, regge con abilità nel gioco aereo allontanando di testa cross pericolosi



7 Britos Un paio d'interventi decisivi in scivolata, ruvido quanto basta per allontanare le insidie. Altra bella giocata in recupero su Kokorin in avvio di ripresa, si fa rispettare soprattutto di testa, il migliore della difesa, sempre attento, respinge tutto con efficacia



6.5 Ghoulam Dimostra subito di avere una buona gamba nonostante le numerose partite ravvicinate e si propone sulla fascia per il cross, tiene bene per tutti i novanta minuti. Regge bene in fase difensiva non concedendo nulla a Kokorin, un cliente scomodo



6.5 Jorginho Entra subito deciso su Valbuena, l'atteggiamento finalmente è quello giusto, fa vedere una giocata filtrante spettacolare non concretizzata da Callejon, lotta anche non fase di non possesso e mostra dei segnali di vitalità dando un apporto di sostanza



7 David Lopez Ringhia, combatte, ci mette sempre la gamba: lo spagnolo è quello che per primo va ad attaccare Valbuena, appena il francese entra in possesso del pallone. Torna a incidere con una prestazione di spessore a protezione della difesa a quattro. Prezioso anche di testa



5.5 Callejon Si divora un'altra palla gol a tu per tu con il portiere, però il suo contributo è importante nella doppia fase e contribuisce a dare equilibrio. Nel finale spreca un'altra occasionissima davvero d'oro. Segnali di crescita ma deve sbloccarsi con un gol



6 Gabbiadini Parte fortissimo e prova a lanciarsi palla al piede negli spazi per colpire, a volte è eccessivo nel tentativo personale e potrebbe servire Higuain meglio piazzato, però in fase d'attacco si dimostra tra i più svegli soprattutto in avvio mettendo in apprensione la difesa russa



6 Mertens Prova subito la sua giocata a giro con il tiro che tocca la parte alta della traversa, si spegne con il passare dei minuti, ammonito per un'entrata in ritardo su un avversario, sostituito quando ormai a corto di fiato. Il belga però conferma di essere tornato sui suoi livelli



5.5 Higuain Non particolarmente ispirato, si capisce dall'azione nel secondo tempo quando invece del tiro al volo preferisce un appoggio. In generale gioca più di sponda che in profondità e quando punta verso la porta non lo fa con la consueta pericolosità. Comunque si batte anche in fase difensiva



6 De Guzman L'olandese si piazza più basso un metro più basso andando a dare un contributo di sostanza al centrocampo, inserimento proficuo per rafforzare la copertura della squadra nel finale di partita quando i russi tentano il tutto per tutto



6 Hamsik Lo slovacco entra negli ultimi venti minuti, si mette subito a girare in regia e prova anche una delle sue giocate con un tiro dal limite, non arriva in tempo su un tocco filtrante di Higuain ma si cala nella partita con lo spirito giusto dando il suo contributo



6.5 Benitez Centra i quarti, un traguardo storico: gli azzurri per la prima volta nell'era De Laurentiis si spingono così in alto in Europa. Disegna il Napoli con quattro giocatori d'attacco molto offensivi. Infatti l'approccio sul match è convinto in termini d'intensità e le tre palle gol più pericolose si materializzano nel primo quarto d'ora. Ma le migliori risposte arrivano dalla fase difensiva: il Napoli no prende gol e centra la qualificazione senza grandi affanni. Con il passare dei minuti l'inerzia della partita si sposta un po' dalla parte della Dinamo e il Napoli stavolta è reattivo nel fronteggiare tutte le situazioni pericolose. Opportuni nella parte finale gli inserimenti di Hamsik e De Guzman per dare maggiore equilibrio alla squadra. Rafa concede qualche minuto a Zuniga per fargli di nuovo respirare l'intensità delle partite vere.
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