Il disimpegno di Anna Trieste | Napoli, i nerazzurri scatenano l'istinto-gol

Il disimpegno di Anna Trieste | Napoli, i nerazzurri scatenano l'istinto-gol
di Anna Trieste
Venerdì 27 Novembre 2015, 11:54
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In uno stadio completamente deserto per via dell'allarme terrorismo e con un Maurizio Sarri entusiasta di giocare questa partita come Matteo Renzi quando ha saputo che a Napoli si candidava Bassolino, alla fine anche Bruges-Napoli è andata. Vittoria di misura con una panchina riempita da quelli che, con tutta evidenza, erano figuranti di ”Un Posto al Sole” e squadra in campo completamente rimaneggiata al grido di ”Uè! Senz'offesa per il Bruges ma noi lunedì teniamo l'Inter e con il mazzo che tiene Mancini non ci possiamo permettere di rischiare”. Ma comunque vittoria è stata. Con gol di un difensore su calcio d'angolo, peraltro. Un evento rarissimo nella storia recente del Calcio Napoli, tanto che ormai le probabilità che un tale evento si verifichi si attestano al livello di quelle di un accordo sul San Paolo tra de Magistris e De Laurentiis.
E non è stata affatto una vittoria inutile, come pure qualcuno ha tentato di insinuare al fischio finale visto il punteggio messo in cassaforte dalla formazione azzurra nei match precedenti. Ok, potevamo pure perdere o pareggiare, eravamo già qualificati e a Bruges potevamo mandare pure De Guzman e Zuniga. Ma che significa! È come quando ci si sposa dopo tanti anni di fidanzamento: non è che per questo mo' dopo il primo anno di matrimonio non ci si cura più di niente e ci si chiude in casa il venerdì sera a vedere le repliche di ”Tale e Quale Show”.

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