Napoli-Genoa, le pagelle | Strinic, sicurezza e generosità. De Guzman fallisce due occasioni

Napoli-Genoa, le pagelle | Strinic, sicurezza e generosità. De Guzman fallisce due occasioni
di Roberto Ventre
Martedì 27 Gennaio 2015, 08:35
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6 Rafael

La palla di Iago Falque s'infila nell'angolino e il portiere ha anche la visuale coperta. Per prendere quella palla ci vorrebbe una grande spinta sulle gambe. Nel primo temppo fa correre un brivido con un rinvio sbagliato ma rimedia all'errore con un'uscita temptestiva su Antonelli. Ottima una parata sullo stesso esterno genoano



6 Maggio

Tiene bene la posizione, guadagna qualche punizione con mestiere anche se sbaglia qualche appoggio di troppo. La sua presenza a destra però è essenziale per la difesa a quattro di Benitez, un veterano del gruppo s scadenza di contratto che sta dimostrando partita dopo partita grande professionalità



6 Albiol

Lo spagnolo governa il reparto con giudizio anche se il Genoa riesce ad entrare qualche volta di troppo nel cuore dell'area di rigore. Rispetto a inizio stagione appare rinato e sicuramenete più convinto. La sua esperienza per gli anni del Real Madrid e nella nazionale spagnola è fondamentale per il reparto difensivo azzurro.



6.5 Koulibaly

Partenza deasel del difensore centrale francese, con il passare dei minuti cresce di livello e d'intensità in ogni intervento e riesce a liberare diverse situazioni complicate. Un paio di volte entra con decisione nell'anticipo ma non viene lanciato nello spazio dai compagni. Ammonito, salterà per squalifica la trasferta con il Chievo.





6.5 Strinic

Terza partita in sette giorni. Niente male per il difensore croato arrivato a inizio gennaio dal Dnipro e che era rimasto fermo un mese a dicembre per infortunio. Terzino di ruolo, conferma una buona attenzione difensiva e la capacità di lanciarsi negli spazi con disinvoltura. Deciso nei contrasti, buona intensità



6 David Lopez

Lo spagnolo è quello che regge di più a centrocampo anche se alla distanza accusa un leggero calo. In fase di non possesso è chiamato a fare da schermo protettivo davanti alla difesa a quattro, quando il pallone è gestito dal Napoli dovrebbe migliorare nelle verticalizzazioni. Diligente anche se senza particolari guizzi



5 Inler

Lo svizzero torna titolare dopo diverse settimane e si vede. Partita sotto tono, a ritmi bassi e con troppe imprecisioni nei passaggi. Sbaglia verticalizzazioni e non gli riesce poche volte l'intuizione giusta. Lontano dalla migliore condizione, ha bisogno di giocare con continuità per tornare sugli standard abituali



6.5 Callejon

Una gran palla a Higuain, suo il tiro respinto da Perin per il colpo vincente del Pipita. Una traversa nel secondo tempo e altre giocate importanti che impegnano la difesa genoana. Non riesce a segnare ma sicuramente dimostra di essere sulla strada giusta dopo un periodo d'involuzione e poi assicura il solito grande contributo difensivo



6 Hamsik

Comincia piuttosto bene, con qualche buona intuizione e la palla magistrale non concretizzata da De Guzman. Dimostra una buona vivacità all'inizio, poi cala un po' con il passare dei minuti. Peccato per l'occasione non concretizzata nel primo tempo quando calcia alto il destro da ottima posizione



5.5 De Guzman

L'olandese sbaglia due palle gol importanti, grave soprattutto quella del primo tempo. Però la sua presenza in campo si conferma essenziale per gli equilibri di squadra perché riesce sempre a tenere unito centrocampo e attacco. Le sue caratteristiche sono fondamentali in questo momento per il 4-2-3-1 di Benitez



7.5 Higuain

Il Pipita è scatenato, si conferma bomber del lunedì, adesso sono otto le reti segnate nel primo giorno della settimana. Si avvicina a una sola lunghezza da Tevez e dimostra di attraversare un momento di forma particolarmente brillante. Scatenato, una furia, lotta su ogni pallone con una voglia di vincere straordinaria





5.5 Gabbiadini

Gioca gli ultimi venticinque minuti ma non riesce ad incidere più di tanto. Per l'ex sampdoriano c'è bisogno di un po' di tempo per entrare al top nei meccanismi di gioco di Benitez. Avrà tante possibilità per lasciare il segno, il Napoli impegnato ancora su tre fronti giocherà ben settte partite a febbraio



sv Britos

Gioca gli ultimi cinque minuti al posto dello stremato Strinic. L'uruguaiano si conferma sempre più un jolly difensivo e quest'anno ha dimostrato grande applicazione riuscendo a migliorare il suo rendimento. Un elemento sul quale Benitez ha svolto indubbiamente un lavoro importante soprattutto a livello psicologico



6.5 Benitez

Vittoria sofferta ma importantissima. Successo caratterizzato da un sospetto fuorigioco sul primo gol di Higuain e dal rigore generoso sul Pipita. Questa volta gli episodi hanno girato a favore degli azzurri ma la vittoria per il numero di palle gol costruite è da considerare sicuramente meritata. C'è però da migliorare la precisione nel tiro e bisogna evitare di concedere troppe palle gol agli avversari, questo l'ultimo passo necessario per il definitivo salto di qualità











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