Juve-Napoli, la pagella| Insigne sbaglia tutto, bene Mertens

5.5 Andujar

Incolpevole sul primo gol bianconero di Pereyra colpisce da pochi metri, Sturaro indovina il jolly ma lui resta fermo, Pepe calcia in maniera perfetta il rigore. Sicuro in qualche altro intervento sia pure non irresistibile sui tentativi dal limite dei bianconeri.



5.5 Maggio

Il capitano lotta, prova a non arrendersi, entra deciso su Pogba e su tutti gli altri bianconeri che gli capitano a tiro. Dal suo lato la Juve non riesce a sfondare, però si vede pochissimo in fase di spinta, comunque tra i più generosi



4.5 Albiol

Si fa ingannare da Sturaro con una finta sul gol del 2-1 bianconero, un errore grossolano di un difensore di esperienza come lui. Responsabilità anche sul primo gol quando non sale lasciando in gioco Pereyra per il tiro a botta sicura



4 Britos

L'uruguaiano dà una testata a Morata, punita con la sua espulsione e con il rigore alla Juve, poi realizzato da Pepe. Gli saltano i nervi nel finale, dopo una partita molto tirata con diversi contatti al limite del regolamento con gli avversari



5 Ghoulam

Spinge come sempre dal suo lato ma è impreciso nei cross e nella giocata decisiva per gli attaccanti, prova senza fortuna anche qualche conclusione. Meno lucido del solito, evidentemente comincia anche lui ad avvertire la fatica per le tante partite giocate



5 Gargano

Non accorcia su Coman nell'azione del primo gol bianconero consentendo un passaggio semplice in profondità. Troppo timido a centrocampo, costretto quasi sempre a rincorrere i bianconeri, riproposto titolare non convince in pieno



6.5 David Lopez

Lo spagnolo è il migliore e non solo per il gol dell'illusione, il primo segnato dagli azzurri allo Juventus Stadium. Mette altre due volte paura a Buffon, la prima di testa e la seconda con una conclusione al volo: si dimostra lui l'attaccante più pericoloso



5 Callejon

Generoso nei ripiegamenti però poco incisivo e sempre troppo lontano dalla porta bianconera. Non tira mai verso la porta di Buffon e spesso gira troppo a largo: gioca l'ennesima partita da titolare ma risulta praticamente inoffensivo



6 Mertens

Schierato trequartista, tra i più vivaci del Napoli anche se non sempre lucido nell'ultima giocata, impegna severamente Buffon con un tiro in avvio di partita, da un suo passaggio filtrante nasce il fallo di mani di Asamoah punito con il rigore



4.5 Insigne

Sbaglia praticamente tutto e anche un calcio di rigore, poi ribadito in gol da David Lopez. Impreciso e inconcludente, prova anche numeri ad effetto ma non gli riescono neanche le giocate più semplici



4 Higuain

Scompare nella partita più importante confermando la crisi cominciata nella doppia sfida di semifinale di Europa League contro il Dnipro. Benitez lo toglie dopo 45 minuti, il campione più rappresentativo fallisce nel momento topico della stagione





5.5 Hamsik

Entra al posto di Insigne e sfiora il gol di testa, poi si rende pericoloso in un'altra situazione sotto porta. Ci mette impegno e intensità anche se non è lucidissimo nelle conclusioni. Ancora una volta costretto a partire dalla partita in una partita chiave della stagione





5.5 Gabbiadini

Dà un po' di vivacità in più e soprattutto conferisce maggiore profondità alla manovra del Napoli lanciandosi negli spazi. Sfiora il gol di testa del 2-2, situazione però che potrebbe gestire anche meglio visto che è a due passi da Buffon sv Jorginho Entra quando la partita ormai è definitivamente compromessa e stavolta non ha colpe specifiche. Globalmente però è tra gli azzurri che ha deluso di più in questa stagione dando un contributo molto al di sotto delle aspettative



4 Benitez

Il Napoli si gioca male le ultime chance di Champions League ed ormai è fuori: l'ultima speranza là dà l'aritmetica nel caso la Lazio perdesse il derby contro la Roma. La squadra è il suo specchio: poco furore agonistico, tante occasioni sprecate e gol incassati in maniera incredibile. Gli azzurri sprecano un'ennesima occasione di una stagione sciagurata e si confermano allo sbando soprattutto in trasferta. Incredibili i primi due gol juventini, troppo timido l'approccio alla partita, sbagliata la gestione sull'1-1 quando il Napoli si sbilancia troppo facendosi colpire negli spazi dalla squadra di Allegri.