Febbre per Napoli-Lazio: in un giorno venduti 25mila biglietti

Febbre per Napoli-Lazio: in un giorno venduti 25mila biglietti
di ​Gianluca Agata
Mercoledì 27 Maggio 2015, 08:51 - Ultimo agg. 09:29
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Il dolce nella coda. Dopo un anno in cui il tifoso napoletano è fuggito dal San Paolo, Napoli-Lazio rischia di battere il record di spettatori avuti quest'anno a Fuorigrotta: 53.006 visti con la Juventus l'11 gennaio scorso. Venticinquemila i biglietti venduti soltanto ieri. Un assalto alle ricevitorie che sommati agli 8.500 abbonati fanno 33.000 presenze certe a cinque giorni dalla partita. E un aneddoto vissuto alla ricevitoria vomerese Promos. Alle ore 18.30, prima del fischio d'inizio di Lazio-Roma, venduti 870 biglietti in tutta Italia. Alle ore 20, subito dopo il gol di Yanga Mbiwa che ha deciso l'esito del derby e regalato l'ultima speranza Champions al Napoli, i biglietti venduti erano ben 4.300.



«Un vero e proprio assalto - racconta Paolo Branco titolare della rivendita - non siamo riusciti a chiudere la ricevitoria se non a tarda ora e la cosa più divertente è che c'erano persone fuori la ricevitoria che mi hanno confidato non sarebbero mai entrate ad acquistare il biglietto se la partita fosse finita in parità. Guardavano il match sul tablet avvisandomi che sarebbero entrati a risultato acquisito chiedendomi di non chiudere prima delle 20». Al momento risultano esauriti i settori superiori di curve e distinti. Ci sono posti disponibili per i settori inferiori.



Ed andrà così nei prossimio giorni. Probabilmente raggiungendo e superando la fatidica quota 53.000 vista contro la Juventus. Ultima di campionato come quel 29 aprile del 1990 quando proprio contro la Lazio il Napoli vinse il suo secondo scudetto. Irraggiungibile, per la limitata capienza del San Paolo, il dato di allora quando allo stadio arrivarono 64.498 spettatori per poco meno di due miliardi di lire di incasso. Sarà una partita incandescente e si teme per il dispiegamento dell'ordine pubblico in concomitanza con le elezioni regionali. Per questo motivo il deputato napoletano di Fratelli d’Italia, Marcello Taglialatela, ha chiesto al prefetto di spostare di 24 ore Napoli-Lazio.



«Ho chiesto al Prefetto di Napoli Gerarda Maria Pantalone, che per motivi di ordine pubblico venga posticipato a lunedì 1 giugno il match di campionato di tra Napoli e Lazio previsto per domenica 31 maggio alle ore 20.45, in modo da non far coincidere lo stesso con la tornata elettorale delle elezioni regionali di domenica prossima», spiega in una nota Taglialatela. «Una richiesta legittima – conclude il deputato – essendo la stessa partita totalmente slegata dalle dinamiche e dai risultati provenienti dagli altri campi e non essendoci, quindi, bisogno di contestualità».



E intanto si mobilità il popolo napoletano di tifosi. «Il Napoli ha sbagliato tanto in questa stagione e non deve sbagliare più - ricorda Diego Occhiuzzi, argento alle Olimpiadi di Londra 2012 - è l'ultimo appello. È come una finale. Tutti in ritiro. Poi i conti con il tecnico, i giocatori e quanti si sono resi protagonisti di un'annata tutt'altro che esaltante si faranno alla fine. Per il momento bisogna pensare a giocare, e vincere questa partita». Per Anna Capasso, testimonial Unicef per Napoli cui l'organizzazione mondiale ha dato il compito di fare da madrina in una serie di serate in favore dei terremotati del Nepal, «è l'occasione più ghiotta per salvare una stagione altrimenti negativa. Il prossimo anno poi si ripartirà. Sono contentissima che lo si faccia con Pepe Reina in porta che spesso incontro a Napoli e che mi ha sempre testimoniato la sua voglia di tornare a Napoli».