Napoli-Milan, la pagella| ​Insigne tiene vivo l’attacco: negativa la prova di Jorginho

Napoli-Milan, la pagella| ​Insigne tiene vivo l’attacco: negativa la prova di Jorginho
di Roberta Ventre
Lunedì 4 Maggio 2015, 08:38 - Ultimo agg. 08:39
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6 Andujar Attento sulla conclusione forte ma centrale di Bonaventura. Salvato da palo sul colpo di testa dello stesso attaccante rossonero, pregevole il dribbling su Destro per liberarsi da una situazione insidiosa. La solita partita giocata in grande sicurezza e con il pregio del lancio lungo a cercare direttamente Callejon o Higuain.



6.5 Maggio Il laterale fresco di rinnovo di contratto vive un buon momento di forma. Difende bene e s'inserisce sempre con i tempi giusti sulla fascia per cercare il cross basso ai compagni. Perfetta l'intesa con Callejon sulla fascia destra, sta molto bene dal punto di vista atletico: ha ritrovato anche il morale dei giorni migliori



6.5 Albiol Il leader della difesa, la sua presenza si nota soprattutto quando manca. Alimenta l'azione con un giro palla sempre efficace e puntuale, il Milan non si propone quasi mai, però lui comunque è sempre attento sia su Destro che su Pazzini. Conferma di aver ritrovato la condizione dei giorni migliori, un recupero importantissimo per questo finale di stagione



6 Britos L'uruguaiano riproposto in coppia con lo spagnolo mostra maggior sicurezza perchè può giocare più tranquillo ed infatti è puntuale e preciso in tutti gli interventi. Cerca anche gloria negli inserimenti di testi sui calci d'angolo e riesce spesso proprio lui ad impattare sul pallone ma la mira verso Diego Lopez non è precisa.



6 Ghoulam Sbaglia la misura di qualche cross, però ha il grande merito di non disunirsi e di provarci sempre con convinzione. Non a caso molti pericoli per la difesa rossonera arrivano proprio dai suoi inserimenti dalla fascia sinistra. L'algerino costretto agli straordinari tra campionato e Europa Laegue mosta brillantezza



6.5 David Lopez Si conferma il migliore del centrocampo azzurro e la valutazione non riguarda solo la partita contro il Milan ma l'intera stagione. Intenso e reattivo, lucido nelle giocate sia in orizzontale che in verticale, ringhia sugli avversari e conquista palloni importanti. Gioca semplice ma sempre con grande efficacia ed utilità per i compagni



5.5 Jorginho Lento e impreciso, sbaglia appoggi anche semplici e contribuisce a tenere il ritmo troppo basso nel giro palla, un errore grave in considerazione dell'attenta disposizione difensiva del Milan che resta in dieci dopo appena un minuto e regge un doppio muro di protezione. Lascia il posto a Gabbiadini e da quel momento il Napoli cambia marcia



6 Callejon Riproposto per l'ennesima volta da titolare da Benitez non si risparmia, lotta e corre sulla destra, poi dal il suo contributo quando viene spostato a sinistra. Però invece di tirare preferisce troppo spesso l'appoggio a un compagno e quando prova il tiro difetta in precisione. Prova comunque generosa e di grande intensità



7.5 Hamsik Il migliore in assoluto, determinante e non solo per il gol che serve a scardinare l'attenta difesa rossonera, un colpo da biliardo da vero fuoriclasse. La sua partita è da fuoriclasse assoluto, giocate sempre efficaci, rapidità di pensiero e di esecuzione. Si guadagna il calcio di rigore con un guizzo in avvio e va avanti con una grande serata



7 Insigne Al napoletano manca soltanto il gol ma i suoi guizzi sono geniali. Illumina subito la serata del Napoli con l'assist a Hamsik, quello dell'azione sul calcio di rigore. Poi inventa in continuazione tati altri numeri da campione, grandi motivazioni, splendida condizione: il valore aggiunto per gli azzurri in questo finale di stagione



6.5 Higuain Sbaglia il terzo rigore del campionato e l'errore lo condiziona all'inizio, poi però si riprende e riesce comunque a trovare un gol di pregevole fattura. Si conferma un leader assoluto per la squadra e non a caso Benitez lo tiene sempre in campo: dopo questa serata può concentrarsi sulal semifinale di Europa League



7 Gabbiadini Segna ancora, l'ex sampdoriano non tradisce mai e si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto. Splendida la finta sul gol del raddoppio di Higuain, il suo ingresso in campo è determinante per la svolta azzurra perché finalmente la squadra riesce a tenere più la palla a terra e a creare varchi pericolosi per gli attaccanti



6.5 Mertens Molto vivace e pimpante anche il belga che contribuisce in maniera chiara all'assalto finale del Napoli. Riesce a cambiare passo e ritmo tenendo sempre in apprensione il diretto marcatore, un attaccante sempre in grado di creare a superiorità numerica quindi utilissimo proprio in partite come queste contro avversari tutti chiusi in difesa



7 Benitez Il Napoli rialza subito la testa dopo il pesante ko contro l'Empoli il modo migliore per avvicinarsi alla semifinale di andata di Europa League contro il Dnipro. Indovina le sostituzioni, soprattutto la prima inserendo Gabbiadini al posto di Jorginho abbassando Hamsik sulla linea dei centrocampisti. Con l'ex sampdoriano è un'altra musica, gli azzurri si sbloccano e trovano tre gol in sei minuti dopo una lunga difficoltà a scardinare il muro rossonero. Il Napoli risale a meno quattro dalla Lazio e può ancora credere nel terzo posto a patto che non mostri ancora difetti di continuità. Il grande finale di partita denota anche una buona condizione atletica in un momento topico della stagione