Napoli-Vrsaljko, prove di accordo ma la Juventus tenta il Sassuolo

Napoli-Vrsaljko, prove di accordo ma la Juventus tenta il Sassuolo
Giovedì 9 Luglio 2015, 09:08 - Ultimo agg. 09:09
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Oggi il Napoli conta di chiudere la partita per Vrsaljko: in mattinata è previsto all’Hotel Gallia una colazione tra Giuntoli e l’ad del Sassuolo, Carnevali, per il decollo della trattativa. In pratica fino ad adesso a muovere le redini è stato Giuseppe Riso, l’abile agente del croato che, dopo aver raggiunto l’intesa con il club azzurro (un quadriennale da quasi un milione a stagione), spinge perché Sassuolo e Napoli trovino un’intesa.



Ovviamente l’incontro di stamane servirà anche a capire le reali intenzioni della Juventus: perché se è vero che i bianconeri sono interessati al 23enne di Zara, è evidente, alla luce dei rapporti tra i due club, che per il Napoli non ci sarebbero speranze (Marotta lascerebbe Vrsaljko un altro anno a Sassuolo). La Juventus sullo sfondo è comunque solo una minaccia potenziale. Se la strade divenisse d’improvviso in salita (per il blitz della Juventus o per le richieste del Sassuolo), Giuntoli potrebbe chiedere un nuovo appuntamento al patron dell’Empoli, Corsi, per riannodare i fili del discorso avviato a inizio giugno per il terzino Elseid Hysaj. Troppo caro Bruno Peres del Torino.



Il dialogo tra Napoli e Cagliari per Davide Astori è entrato nel vivo. Il club sardo continua a valutare il mancino 6,5 milioni, mentre il manager azzurro si muove poco e arriva a 4,5. Per ora. La novità è che nel loro pour parler è entrata la variabile di uno scambio: Maiello. Astori guadagnava alla Roma 1,4 milioni: il Napoli gliene offre 900mila. Prendere o lasciare. Dopo l’ottimismo delle prime ore, è calato un certo imbarazzo. Il ds Giuntoli parla a ruota libera a Sportitalia delle trattative in corso, come se fosse ancora ai tempi del Carpi: «Con Astori non c’è nulla di concreto, c’è stato solo un sondaggio, non si può parlare di vera trattativa». E gela Ekdal: «In quel ruolo siamo al completo».



Chissà cosa pensa della cosa Tommaso Giulini, il presidente del Cagliari, che ammette: «Più che Astori, il Napoli ci ha chiesto Ekdal». Ripete che Higuain non è in vendita: «È incedibile». E prova a gelare Empoli e Genoa, troppo baldanzose ad alzare il prezzo dei loro giocatori: Saponara o Perotti? Davanti non vogliamo toccare nulla». Un segnale chiaro: o abbassate il prezzo o non se ne fa nulla. De Laurentiis e Pozzo si sentiranno prestissimo (magari lo hanno già fatto ieri sera) per Allan: ormai il traguardo è vicino. Se tutto va per il verso giusto già oggi il club azzurro potrebbe avere tutte le firme necessarie per questa operazione da circa 15 milioni di euro. L’ingaggio del brasiliano con passaporto portoghese partirà da 950mila euro per toccare 1,3 milioni.



E con questi presupposti l’incontro tra Napoli e Udinese appare una formalità: in Friuli andrà Zapata (prestito di un anno più un altro anno) e in Inghilterra al Watford l’uruguaino Britos. Inler è ancora in bilico. I toni sono concilianti segnale che De Laurentiis e Pozzo contano di chiudere in breve la partita. Quindi oggi vedremo come le parti risolveranno quest’ultima questione. Se tutto dovesse essere risolto senza ulteriori intoppi già domani il brasiliano potrebbe sottoporsi alle visite mediche per il Napoli. Ma va detto che questa trattativa ha già riservato tanti ritardi, quindi non vanno esclusi nuovi colpi di scena. Col Toro resta aperto un solo canale: Maksimovic.



Ma il prezzo è ancora troppo alto e Cairo non fa sconti. Capitoli cessioni: Ghoulam ha ricevuto un’ultima offerta dal Newcastle mentre Quilon prepara il terreno all’assalto dell’Atletico a Callejon. Il Napoli sul tema è stato lapidario: nessun prezzo stracciato, per meno di 20 milioni l’esterno non va via.



pi.tao