Napoli, missione Supercoppa. De Laurentiis: «Dobbiamo onorare la maglia e una città che soffre»

Napoli, missione Supercoppa. De Laurentiis: «Dobbiamo onorare la maglia e una città che soffre»
di Pino Taormina - inviato
Domenica 21 Dicembre 2014, 15:07 - Ultimo agg. 22 Dicembre, 16:23
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Doha. Guido De Sanctis, l'ambasciatore italiano del Qatar, ha ospitato Andrea Agnelli e Aurelio De Laurentiis al Paper Moon, un locale nel cuore di Doha per un saluto istituzionale a cui ha preso parte anche Nasser Al Khafer, executive director dell'organizzazione locale della Supercoppa.
Ai margini del saluto, il presidente del Napoli, accompagnato dal figlio Edoardo, dalla moglie Jacqueline, dall'amministratore Chiavelli e dal direttore amministrativo Antonio Saracino - dopo essersi salutato con il presidente della Juventus Andrea Agnelli - ha spiegato: «Non importa se lottiamo o no per lo scudetto. Qui c'è sempre una maglia da onorare, siamo sempre il compito di onorare una città che soffre».



Ha esaltato Benitez e ha spiegato: «Prima ne avevamo uno più collaudato, quello di adesso ci costringe a lavorare ancora molto. Ma non possiamo pensare di comprare sempre giocatori che costano 8-10 milioni all'anno».

Sul momento attuale: «Mi sono fatto sentire con la squadra, perché la fortuna è che hanno un presidente che certe cose non le manda a dire...».

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