Non solo attacco, per il Napoli
in difesa ritorna l’idea Darmian

Non solo attacco, per il Napoli in difesa ritorna l’idea Darmian
di Roberto Ventre
Giovedì 17 Novembre 2016, 10:00
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Non solo attacco ma anche difesa. Il centravanti resta la priorità con la corsa a Zaza e Pavoletti ma c’è anche l’esigenza di un terzino sinistro da aggiungere in organico per sopperire all’assenza di Ghoulam che sarà impegnato a gennaio in coppa d’Africa con l’Algeria (e in rosa c’è solo il croato Strinic). Un laterale che sappia giocare sia a sinistra che a destra, dove Sarri sta alternando l’albanese Hysaj e l’esperto Maggio. In cima alla lista c’è Darmian, chiuso nel Manchester United e di fatto in partenza a gennaio, anche se nelle ultime partite Mourinho lo ha impiegato anche in seguito all’infortunio dell’esterno ecuadoregno Valencia: il Napoli lo seguì già in estate, un jolly prezioso per il reparto difensivo, funzionale su tutte e due le fasce. «Un ritorno in Italia? Ora è presto per dirlo», ha dichiarato a Rai Sport dopo l’amichevole contro la Germania. Piace al Napoli e all’Inter, al Meazza c’erano per lui ad osservarlo il tecnico nerazzurro Pioli e il ds Ausilio.

L’altro obiettivo è D’Ambrosio dell’Inter che può giocare sia a destra che a sinistra, terzino inseguito da tempo dal club azzurro e tornato ora di forte attualità. Niente da fare per Vrsaljko, già setacciato in estate senza successo dal Napoli: il croato sta giocando poco nell’Atletico Madrid ma la sua intenzione è quella di restare per giocarsi le sue carte. E anche il club spagnolo vuole trattenerlo dopo l’investimento di luglio.
Tra gli osservati c’è anche lo svizzero Widmer dell’Udinese, avversario del Napoli sabato al Friuli: «Un osservato speciale del Napoli? Non so. Mi sento pronto per un top club ma ora penso solo all’Udinese», ha detto il terzino che è seguito anche da Roma, Inter e Juve e lancia l’assist per Zapata, suo compagno di squadra nell’Udinese, accostato per un possibile ritorno a Napoli a gennaio. «Un centravanti completo, secondo me sarebbe pronto per un ritorno in azzurro e più in generale per un grande squadra». Zapata è uno dei possibili attaccanti a gennaio, l’alternativa alle piste principali Zaza e Pavoletti: il gigante colombiano di proprietà del club azzurro è al secondo anno di prestito nell’Udinese che ritiene di tenerlo fino a giugno.

Per Pavoletti e Zaza ci sarà ancora da lavorare con i calciatori e con le società ma il Napoli è lì a pressare. Il Genoa ha più volte detto no per Pavoletti che da parte sua ha confermato la volontà di voler proseguire fino al termine della stagione in rossoblù (il suo valore di mercato è 20 milioni), il West Ham non ha fatto ancora scattare il tetto delle 12 presenze e, quindi, al momento per arrivare a Zaza c’è ancora da trattare con la Juventus che chiederebbe 20 milioni (c’è da superare anche lo scoglio dell’ingaggio di 3 milioni e mezzo a stagione). Il Napoli riproverà l’affondo per entrambi, già considerate prime scelte a giugno e proverà a sbloccare una delle due trattative: sia Pavoletti che Zaza, tutti e due nel gruppo di Ventura per le partite contro Liechtenstein e Germania, sarebbero perfetti come prima punta nel 4-3-3 di Sarri. Monitorato all’estero Isak il centravanti dell’Aik Solna. In attacco piace il 22enne Ciciretti del Benevento, operazione che potrebbe scattare concretamente a giugno (resterebbe fino a fine campionato in gialloblù). Seguito anche Bailey, classe ‘97, esterno sinistro d’attacco del Genk.
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