Pepe Reina esce a petto in fuori. Niente paura davanti alla sconfitta contro il Besiktas ed è il primo a mettersi sul banco degli imputati. «Sul primo gol di Aboubakar ho sbagliato: un portiere si deve aspettare sempre tutto ed invece ho creduto che tirasse sull'altro palo e mi sono buttato prima».
Poi l'analisi sulla piazza e sulla partita. «Il pubblico è sempre sacro ma quello di cui abbiamo bisogno è la fiducia. Io ho tanta fiducia nei miei compagni, poi il pubblico si manifesta come vuole. Mi piacerebbe se non fischiassero mai, ma è la mia opinione. Dobbiamo fare autocritica e lavorare, nei periodi negativi si deve continuare ad andare avanti senza mollare. Le critiche ti aiutano a crescere. E' un periodo butto, ma rispetto alla Roma e a Bergamo oggi la squadra non ha sofferto e speriamo che questo sia l'inizio per fare le cose meglio. Dobbiamo migliorare e cercare di non fare errori che alla fine paghiamo caro. In questa piazza è tutto diverso: bisogna essere tranquilli ed avere fiducia ma qui la responsabilità si sente di più. Non appenna arriverà una vittoria la gente ritroverà la fiducia».
Reina fa mea culpa sul primo gol
«Errore mio, l'ho letta male»
Mercoledì 19 Ottobre 2016, 23:41
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA