Roma-Napoli | Le pagelle: Albiol-Koulibaly giganti in difesa

Roma-Napoli | Le pagelle: Albiol-Koulibaly giganti in difesa
Martedì 26 Aprile 2016, 09:34 - Ultimo agg. 11:24
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6 REINA
Battuto dal tiro di Nainggolan dal limite nell’angolino basso sulla sua sinistra, l’unica conclusione della Roma nello specchio. Ha troppa confusione davanti nell’insistita azione del vantaggio della Roma. Si tuffa inutilmente. Per il resto, fa da spettatore. Nessun intervento di rilievo. Para un tiro debole di Salah. Un paio di prese alte.
 
6,5 HYSAJ
Con l’aiuto di Allan e i rientri di Callejon chiude la corsia dov’era temuta la velocità di El Shaarawy al quale, con un rinvio di testa, concede sventatamente in apertura l’unica palla-gol (l’attaccante conclude fuori). Superato una volta, recupera prodigiosamente sull’esterno giallorosso. Fronteggia anche le discese di Digne nei primi 45’. Più in avanti nella ripresa.
 
7,5 ALBIOL
Errore di appoggio alla mezz’ora che libera Salah al tiro (debole, parato). Poi grande sicurezza e presenza efficace in area e fuori. Disinvolto nelle uscite quando si sgancia per sostenere l’attacco (lancio verticale per Higuain). Toglie palla due volte a El Shaarawy (44’ e 70’) con interventi decisivi. Il suo spazio è sempre vietato agli inserimenti della Roma.
 
8 KOULIBALY
Il gigante della difesa. Perfetto. All’inizio fronteggia Nainggolan che avanza alle spalle di Hamsik. Poi insuperabile nei duelli con Salah, fermato otto volte e cancellato dal match. Una chiusura anche su Digne sul lato opposto. Non sbaglia un intervento, tutti puliti. Sicurezza assoluta e corretto predominio fisico. Un solo fallo (su Nainggolan), ammonito.
 
6 GHOULAM
Lo scatto di Salah e la velocità del minuscolo egiziano non l’hanno sorpreso (quasi sempre, poi, ci pensava Koulibaly). Si propone in avanti spingendo più di Hysaj, ma non piazza mai un cross decisivo, però sempre puntuale nelle combinazioni azzurre sulla corsia sinistra. Tenta anche con qualche rimessa laterale di lanciare i compagni a rete. 
 
6 ALLAN
In pressing su tutti i centrocampisti della Roma, disturba Keita, intralcia Perotti, si avventa su Nainggolan. Si dirotta anche su Digne quando il terzino avanza. Grande energia nella fase passiva. Provato, non ha lucidità nell’impostare, ma è un combattente e si spende tutto. Esce nel finale.
 
7 JORGINHO
Match duro contro molti avversari (Keita quando avanza, Nainggolan e Perotti quando difende). Sa come districarsi, non molla mai (l’otto continuo, dal numero di maglia). Prodigioso il lancio a Higuain stoppato da Szczesny e una grande penetrazione in area per il Pipita (ancora Szczesny protagonista).
 
6,5 HAMSIK
Spaesato nei primi 45’ nella ragnatela mobile del centrocampo romanista, sacrificandosi in copertura. Prende il sopravvento nella ripresa e cambia la partita giocando tra le linee, aggredendo lo spazio, andando al tiro (83’ un piede di Rudiger gli nega il gol). Palla-gol a David Lopez che conclude fuori.
 
6,5 CALLEJON
Arretra sulle avanzate di Digne nel primo tempo, lo costringe sulla difensiva nella ripresa. Un gran lancio a Mertens che non aggancia. Segna un gran gol sul cambio-gioco di Mertens, ma è in fuorigioco millimetrico. Sempre presente nelle due fasi. La Roma raddoppia sulle fasce ed è difficile passare.
 
6,5 HIGUAIN
Rientra dopo le tre giornate di squalifica e Szczesny gli nega due volte il gol (29’ e 73’). Sono state le migliori occasioni del Napoli per andare in vantaggio. Si batte tra i colossi della difesa romanista (Rudiger 1,91 e Zukanovic 1,89). Non brillante dopo la sosta, ma molto combattivo.
 
6,5 MERTENS
Duello serrato con Florenzi. E’ l’attaccante che tira di più: quattro conclusioni, tre fuori (una a giro, peccato!) e una parata. Fa molto movimento, ma è raddoppiato e fatica a farsi largo. Però tiene vivo l’attacco azzurro. Due lanci sensazionali per i gol in offside di Higuain e Callejon. Esce negli ultimi 15’.
 
6 INSIGNE
Entra per Mertens (74’). Deve vedersela con Maicon che ha sostituito Florenzi. Il confronto fisico non lo condiziona. Cerca lo scatto e il dribbling. Mette in difficoltà la difesa romanista col cross dell’83’ quando prima Higuain e poi Hamsik non riescono a sfondare. Tenta la conclusione: tiraccio fuori (87’).
 
6 DAVID LOPEZ
Sarri vede bene. Allan ha dato tutto e gli dà il cambio (78’). Si inserisce bene, ha iniziativa, gioca più in attacco con la Roma che si contrae. Sull’assist di Hamsik, salta Zukanovic, ha un rimpallo favorevole come contro il Bologna, ma stavolta batte fuori bersaglio (prima del vantaggio della Roma).
 
s.v. GABBIADINI
Subìto il gol, Sarri lo lancia al posto di Jorginho negli ultimi quattro minuti. Ma è una sostituzione insignificante. Fa movimento al centro, dietro Higuain, ma non gli arriva un solo pallone. Cerca lo spazio per il tiro, resta ai margini, ormai la partita è decisa, la Roma è tutta in difesa. Risultato crudele.
 
7 SARRI
Organizzazione perfetta per bloccare la Roma, imbavagliata per 45’e aggredita nella ripresa. Ma proprio col Napoli avanti, in possesso del match, e la Roma che sembra sulle ginocchia arriva il gol di Nainggolan a un sospiro dalla fine. Stava andando tutto benissimo: centrocampo romanista controllato in ogni zona, senza perderne movimenti e cambi di ruolo. Il Napoli paga le occasioni-gol (almeno quattro) non concretizzate (due paratissime di Szczesny). Pareggio sfumato sull’unico tiro in porta degli avversari. Molto da recriminare, niente di cui pentirsi. Roma a due punti dal secondo posto. Resistere.
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