Napoli, turnover con la Juventus
è caccia alla finale di Coppa Italia

Napoli, turnover con la Juventus è caccia alla finale di Coppa Italia
di Roberto Ventre
Martedì 28 Febbraio 2017, 09:58
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Stavolta Sarri si affida al turnover e lo fa in maniera sostanziosa nella prima partita della settimana decisiva con il trittico terribile con Juve, Roma e Real Madrid. Cambia tanto nella semifinale di andata di coppa Italia e lo fa in tutti i reparti facendo riposare diversi big che sono apparsi a corto di fiato contro l’Atalanta. Contro la Juventus almeno cinque o sei i cambi rispetto alla squadra che ha perso sabato scorso a Fuorigrotta interrompendo la serie utile di 14 risultati utili consecutivi.

Una certezza è il ritorno del centravanti vero: staffetta tra Pavoletti e Milik con il genoano che parte leggermente favorito. Stavolta niente tridente leggero, queste le indicazioni anche perché Insigne ha bisogno di riposare dopo sedici partite consecutive giocate da titolare. Ed ecco che da centravanti si alterneranno le due torri e Milik carica l’ambiente su Facebook: «Si gioca con la Juve! È una partita speciale e importante. Ci servirà il Vostro sostegno! Daremo il meglio di noi. Forza Napoli!». E il sostegno dei tifosi ci sarà: mille i napoletani del nord allo Juventus Stadium e la preoccupazione legata al fatto che entreranno nei settori degli juventini perché quello ospiti è chiuso a meno che non venga aperto all’ultimo momento per motivi di ordine pubblico. Mertens verrà spostato a sinistra. A destra c’è il dubbio tra Callejon e Giaccherini, lo spagnolo è apparso giù di corda contro l’Atalanta ma è molto importante per gli equilibri tattici e Giak potrebbe essere anche impiegato da mezzala destra a centrocampo ed è questo uno dei dubbi maggiore della vigilia.

La novità assoluta che prende sempre più corpo nelle ultime ore è l’impiego del croato Rog, l’acquisto estivo che il presidente De Laurentiis avrebbe voluto vedere già tante volte in campo e che invece Sarri finora ha impiegato pochissimo e dal primo minuto una sola volta, contro lo Spezia in coppa Italia. Un esame importantissimo sul campo tabù dove gli azzurri hanno sempre perso nei sei precedenti: ci sarà tra i tre di centrocampo insieme a Jorginho, leggermente favorito da playmaker su Diawara, e con uno tra Hamsik e Zielinski con lo slovacco più avanti perché è stato sostituito contro l’Atalanta a differenza del polacco che ha giocato tutta la partita.
 
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