Stavolta Sarri si lascia andare un po' in più del solito: «Ogni vigilia di partita per me è intensa, anche prima di un'amichevole, ma è chiaro che questa ell'esordio in Champions al San Paolo è particolarmente emozionante». Test difficoltoso contro il Benfica, il tecnico del Napoli sottolinea la grande solidità dei portoghesi: «Una squadra molto forte che palleggia bene e ha un attaccante giovane Guedes che mi piace tantissimo. L'anno scorso ha fatto soffrire il Bayern Monaco e quindi sarà per noi una partita difficile. Ma è chiaro che non dovremo farci condizionar ed entrare il campo facendo il nostro gioco».
Napoli a punteggio pieno dopi la vittoria di Kiev, il Benfica è fermo a un punto con il Besiktas, ora gli azzurri hanno la possibilità di allungare con due partite in casa. «Ma la classifica vale poco in questo momento e poi il Benfica avrebbe meritato di vincere». Stesso discorso per il campionato. «Mancano ancora 32 partite, l'anno scorso l'Inter partì fortissimo e poi sappiamo come è finita. La grande favorita resta la Juve».