Un’asta milionaria per Gabbiadini
rilancio Wolfsburg, novità Leicester

Un’asta milionaria per Gabbiadini rilancio Wolfsburg, novità Leicester
di Pino Taormina
Giovedì 5 Gennaio 2017, 07:52
2 Minuti di Lettura
Sarri vuole sfoltire la maxi-rosa azzurra. E non è escluso a breve un faccia a faccia con il ds Giuntoli. Sono troppi gli armadietti occupati a Castel Volturno e il desiderio del tecnico azzurro è di non avere un surplus eccessivo di giocatori da allenare. In pratica, è il via libera alla cessione di Insigne junior, El Kaddouri e Gabbiadini. I «no» del Napoli per Manolo sono stati tanti anche perché il club azzurro non vuole svendere un capitale del club. Ed è per questo che la società azzurra attenderà ancora qualche giorno: ma ieri, il Wolfsburg si è rifatto vivo, rilanciando l’offerta per l’attaccante ex Sampdoria. Il tedeschi, che hanno appena messo in cassa i 45 milioni delle cessione al Psg di Drexler, sono arrivati a offrire 21 milioni per Gabbiadini. Il Napoli tiene duro e continua a chiederne 4 in più: ma alla fine l’accordo potrebbe essere raggiunto a metà strada.

Di sicuro, Giuntoli tratta solo la cessione a titolo definitivo. E l’ipotesi di un prestito è solo l’opzione finale, nel caso in cui non dovesse arrivare l’offerta economica giusta. Attenzione anche alle lusinghe che arrivano dalla Cina: non è detto che proprio qualche società cinese possa sbaragliare la concorrenza con una proposta last minute. Diciamo che Gabbiadini è per Giuntoli la questione principale: l’arrivo di Pavoletti, difatti, gli sbarra la porta a qualsiasi tipo di impiego, già di per sé limitato negli ultimi tempi. Gabbiadini avrebbe già detto di sì alla proposta dei tedeschi anche se ci sono una serie di dettagli da definire. C’è sempre la pista Southampton perché secondo i media inglesi l’allenatore dei Saints, Claude Puel, avrebbe chiesto esplicitamente Gabbiadini come rinforzo di gennaio. E nelle ultime ore anche il Leicester di Ranieri ha sondato la disponibilità di Manolo. 

Sarri non vuole musi lunghi in organico e quindi spera di poter sfoltire in parte la rosa. D’altronde, presto andrà fatta la lista per la Champions League ed è facile prevedere esclusioni eccellenti se la rosa dovesse rimanere questa. Anche per questo Sarri non vuole troppo scontenti nel gruppo. Ma le difficoltà sono oggettive. Il tecnico s’è confrontato più volte con il ds Giuntoli prendendo atto di tutte le difficoltà. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA