Tortu è già un lampo,
a Rieti vola in 9.97 ventoso

Filippo Tortu (foto Sprint Academy)
Filippo Tortu (foto Sprint Academy)
Venerdì 24 Maggio 2019, 15:56 - Ultimo agg. 17:56
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Se il buongiorno si vede dal mattino, Filippo Tortu ci regalerà altre serate da ricordare. Lo sprinter azzurro ha esordito sui 100 metri sulla pista di Rieti, facendo registrare subito un ottimo 9.97, che sarebbe il nuovo record italiano dopo il 9.99 stabilito dallo stesso Tortu l'anno scorso, ma non è omologabile perché favorito da una folata di vento a favore di +2,4 metri al secondo.
In batteria Tortu aveva corso in 10.08 (+2.2). Dietro l'azzurro,  10.00 per il canadese Aaron Brown, terza piazza in 10.11 per il francese Amaury Golitin.
«È qualcosa di fantastico, non potevo chiedere esordio migliore - le parole di Tortu al sito della Fidal - Una delle giornate più belle della mia vita, in una cornice stupenda, ed è questo quello che amo dell’atletica, del mio sport. C’è stato il vento purtroppo, ma qui correvo contro uno dei velocisti più forti al mondo, dopo i primi 50 metri ho pensato solo a correre rilassato e il tempo è arrivato. Voglio far diventare l’atletica più grande possibile e questa gara la dedico a mio fratello Giacomo, che mi ha aiutato molto negli allenamenti e in tutto il resto».
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