Attese e speranze per la pattuglia di napoletani al Mondiale in Bulgaria

Mondiali in Bulgaria
Mondiali in Bulgaria
di Diego Scarpitti
Sabato 1 Settembre 2018, 22:55
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Settembre iridato per la pattuglia azzurra del canottaggio. Delegazione italiana pronta al decollo mercoledì 5 alla volta di Plovdiv, in Bulgaria. Nel bacino remiero del Maritza River in rampa di lancio i 12 «cavalieri dell’acqua» napoletani. Elevate e canoniche aspettative riposte nel quattro senza. Già protagonisti nel 2015 e campioni del mondo ad Aiguebelette, i due atleti delle Fiamme Oro Marco Di Costanzo e Matteo Castaldo (quest’ultimo tesserato anche per il RYCC Savoia) provano nuovamente a rimettersi in mostra, dopo il successo mondiale che mancava all’Italia da vent’anni (Tampere 1995).
 
 

Non ci sarà il capovoga Giuseppe Vicino. Subentrano Bruno Rosetti (Circolo Canottieri Aniene) e Matteo Lodo (Fiamme Gialle), che hanno preso il posto della riserva Domenico Montrone (Fiamme Gialle) e Giovanni Abagnale (Marina Militare), destinato all’otto. Annunciata bagarre a colpi di remi fino all’ultimo respiro contro l'Australia, detentrice del titolo e vincitrice di due tappe di Coppa del Mondo, versus la Romania campione d'Europa e in opposizione alla Gran Bretagna, tradizionalmente al vertice della specialità. Inedito e tutto da scoprire l’otto italico. A comporre l’ammiraglia azzurra ben 5 atleti made in Naples: il timoniere Enrico D’Aniello (Fiamme Oro/RYCC Savoia), Mario Paonessa (Fiamme Gialle), Giovanni Abagnale e Luca Parlato (Marina Militare), Emanuele Liuzzi (Fiamme Oro), ai quali si aggiungono Leonardo Pietra Caprina (Fiamme Gialle/CC Aniene), Davide Mumolo (Fiamme Oro/SC Elpis), Simone Venier (Fiamme Gialle), Paolo Perino (Fiamme Gialle). Nel due senza il figlio d’arte Vincenzo Abbagnale (Marina Militare) battaglierà insieme a Cesare Gabbia (SC Elpis). Fari puntati su Alfonso Scalzone e Giuseppe Di Mare (RYCC Savoia) nel due senza pesi leggeri dopo gli exploit del 2017, quando vinsero prima il bronzo agli Europei Assoluti, poi l’oro ai Mondiali Under 23, infine l’argento ai Mondiali Assoluti.

Il partenopeo Catello Amarante (Marina Militare) schierato nel quattro di coppia pesi leggeri maschile, costituito da Matteo Mulas (CLT Terni), Andrea Micheletti (Fiamme Oro), Paolo Di Girolamo (Carabinieri). Dal 9 al 16 settembre a Plovdiv l’Italremo si presenta ai nastri di partenza con il medesimo equipaggio vincitore a Linz in Coppa del Mondo e poi a Glasgow del titolo europeo. Riserva di punta Fabio Infimo (RYCC Savoia). Napoli prega e spera e confida nei «12 apostoli» azzurri.
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