Big Four in loving memory:
«Vivace nel cuore della pallanuoto»

Big Four
Big Four
di Diego Scarpitti
Mercoledì 12 Settembre 2018, 10:08
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Il «ragazzo dello scudetto», conio di Carlo Franco, è stato ricordato nel Big Four Santa Lucia. Un pensiero doveroso è stato dedicato al compianto Mario Vivace, campione d’Italia nel 1963, morto il 30 agosto al Molosiglio. «Ringrazio le figlie Valentina e Veronica per la disponibilità mostrata ed il Circolo Canottieri Napoli, con il torneo di pallanuoto ideato dall’avvocato Francesco Salerno, ha avuto l’onore di ricordare la sua figura nel mondo a cui lui appartiene».

Marco Gallinoro, vicepresidente sportivo del Sodalizio giallorosso, ha anticipato le future iniziative. «È ferma intenzione del Circolo organizzare il prossimo anno a mare un memorial a lui dedicato nello spazio antistante, luogo che ha visto la presenza costante e quotidiana di Vivace».
 
 

A vincere la quarta edizione della manifestazione il team padrone di casa, capitanato da Umberto Esposito. Nel derby cittadino contro il Posillipo in finale hanno prevalso 7-4 le calottine di Paolo Zizza, ritornato dal Mondiale femminile under 18 a Belgrado con l’argento iridato al collo. Sul terzo gradino del podio la Studio Senese Cesport del presidente Giuseppe Esposito, che ha superato di misura (5-4) la Carpisa Yamamay Acquachiara, nel duello che si riproporrà presto in serie A2. Debutto tra le «mura amiche» con la cuffia gialloblù di Fabrizio Buonocore. Tanto divertimento nella gara dei master, che ha preceduto l’inizio del torneo.

Facendosi interprete dei comuni sentimenti dei presenti, Maurizio Marassi ha ricordato le doti umane di Vivace, esempio fulgido di lealtà e sportività. «Continueremo nel segno di Vivace, nel cuore della pallanuoto napoletana», il commento conclusivo dell’organizzatore Salerno.

 
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