Canottieri Napoli al cospetto
di Eraldo Pizzo: auguri al «Caimano»

Eraldo Pizzo
Eraldo Pizzo
di Diego Scarpitti
Domenica 22 Aprile 2018, 08:13
2 Minuti di Lettura
Al cospetto della Storia (pallanuotistica) i dettagli scivolano via. La giovane Canottieri Napoli, oggetto nel recente passato di sinceri apprezzamenti del «Caimano», partecipa (involontariamente) alla grande festa per gli ottanta anni di Eraldo Pizzo, leggenda vivente della waterpolo italiana. 16 scudetti vinti in carriera, di cui 15 con il suo Recco e uno con il Bogliasco all’età di 43 anni nel 1981 battendo proprio i biancocelesti, una Coppa Campioni, l’oro alle Olimpiadi di Roma (3 settembre 1960) rendono appiena l’idea della straordinarietà del campione, non a caso inserito nella Hall of Fame e nelle 100 leggende dello sport italiano da parte del CONI. «Personaggio pazzesco che ha fatto la storia del mondo della pallanuoto. E’ sempre un piacere incontrarlo. Auguroni» dichiara il tecnico giallorosso Paolo Zizza. Passa in secondo piano la sconfitta (20-6) di capitan Fabrizio Buonocore e compagni. Impossibile arginare la corazzate dei campioni d’Italia, che firmano la 22esima vittoria stagionale in A1. Segna gol a grappoli contro le grandi ma vorrebbe aggiungere pure punti in classifica. Una cinquina alla Bpm Sport Management, una tripletta alla Pro Recco per il mancino numero 8 Eduardo Campopiano. «Sconfitta pesante. Mi fanno sorridere e ben sperare questi tre gol fatti a Tempesti. Al di là di questa piccola parentesi scherzosa, dobbiamo metterci a lavorare in vista della partita contro la Lazio, dove dobbiamo fare tre punti. Oggi ci è servito da lezione: non bisogna mai abbassare la guardia». I parziali (5-3, 3-2, 6-1, 6-0) si commentano da sé. «I primi due tempi sono stati contenuti, poi il loro strapotere fisico e tecnico ci ha sovrastato e noi abbiamo alzato bandiera bianca» sintetizza così l’attaccante Campopiano, che ha trasformato due rigori, non lasciandosi minimamente condizionare dal suo dirimpettaio. Doppietta per il centroboa di Ponticelli Biagio Borrelli, autore del 5-3 e del 9-6. «Contento per la prestazione personale ma abbiamo utilizzato questa partita come test di preparazione alle gare successive, in cui affronteremo avversari alla nostra portata!». Sguardo immediatamente proteso in avanti. «Abbiamo bisogno di vincere i prossimi match, per consolidare la posizione in griglia e garantirci la Final Six» avverte Borrelli. C’è molto da imparare dal vice di Fritz Dennerlein sulla panchina azzurra. Confermi Eraldo?
© RIPRODUZIONE RISERVATA