Coppa del Mondo a Madrid,
Curatoli trascina l'Italsciabola

Italsciabola
Italsciabola
di Diego Scarpitti
Giovedì 16 Maggio 2019, 09:30
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Road to Tokyo, dalla Spagna verso il Giappone. Prima banderilla conficcata per il quartetto azzurro composto dal napoletano Luca Curatoli, il livornese Aldo Montano, il foggiano Luigi Samele e il romano Enrico Berrè. In Coppa del Mondo l’Italsciabola sbaraglia la concorrenza e guadagna punti preziosi in vista della qualificazione olimpica. In pedana parte con il piede giusto la compagine diretta dal commissario tecnico Giovanni Sirovich. «Gara bellissima, anche se abbiamo faticato contro la Gran Bretagna, rischiando di perdere. Poi da lì siamo andati come treni. Abbiamo tirato bene e vinto nettamente in finale contro la Russia. Siamo partiti un po’ tesi ma ci siamo sbloccati, dimostrando al solito di essere una grande squadra. Buona la prima. Si spera di continuare così. La strada è ancora lunga, però le premesse ci sono», spiega soddisfatto Curatoli, esponente di spicco delle Fiamme Oro.

Avvio stentato con i sudditi di Sua Maestà (45-42), poi ai quarti Francia superata 45-40, in semifinale avvincente duello con l’Ungheria (45-41), atto conclusivo con la Russia (45-31). «Qualificando la squadra, si assicurano tre atleti per la prova individuale alle Olimpiadi di Tokyo 2020», ammette Curatoli (nelle foto di Eva Pavia - Bizzi Team), che si gode la testa della classifica generale. «Primi nel ranking con 60 punti, Russia 40, Corea del Sud 36». Risuona l'inno di Mameli a Madrid. «Bella prestazione, a dimostrazione della coesione del gruppo. Contratti contro la Francia, gli azzurri non si sono fatti condizionare e hanno ottenuto un meritato primo posto», dichiara Leonardo Caserta, tecnico della Champ Napoli e fratello maggiore di Luca Curatoli.

Prossimi impegni a Mosca dal 24 al 26 maggio per la Coppa del Mondo, a Dusseldorf per gli Europei dal 17 al 22 giugno, infine a Budapest per i Mondiali dal 15 al 23 luglio. Passaporto sempre in valigia.
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