Delusione Cesport: l'ex Miskovic
affonda i gialloblu con una sestina

Cesport
Cesport
di Diego Scarpitti
Domenica 17 Marzo 2019, 09:13
2 Minuti di Lettura
«Sconfitta meritata. Siamo partiti con un passivo di 0-3. E’ diventato difficile recuperare contro una squadra esperta della categoria. E infatti lo sforzo si è sentito. Commessi ulteriori errori, che hanno creato il notevole distacco. Abbiamo rincorso i capitolini: il nervosismo e le soluzioni affrettate hanno fatto il resto». La disamina puntuale del capitano Fabrizio Buonocore illustra in dettaglio il ko maturato dalla Studio Senese Cesport contro la Roma 2007 Arvalia (10-14). Compiono un notevole passo indietro i gialloblu rispetto alla gara disputata alle Naiadi con il Pescara. Scatenato l’ex di turno Srdjan Miskovic, premiato con una targa dal presidente Giuseppe Esposito, man of the match, autore di ben sei reti a referto. I parziali (1-3, 4-3, 2-4, 3-4) chiariscono l’andamento dell’incontro.
 
 


Preferisce sobbarcarsi l’ammenda la società vomerese e schierare Gigi Di Costanzo in acqua: il mancino ripagherà la fiducia con un poker. Controllano la gara e amministrano il vantaggio i ragazzi di Ciocchetti, che trovano in Vittorioso (tripletta) e in Luca Fiorillo (doppietta per il figlio del napoletano Mario, capitano del Settebello, oro olimpico a Barcellona’92 e pluriscudettato con la calottina del Posillipo) terminali infallibili. Sul piano vasca le due formazioni esibiscono lo striscione dedicato a Manuel Bortuzzo: segno di vicinanza e gesto di solidarietà. Classifica corta nelle retrovie. Metal Carpenteria Rari Nantes Crotone, Cesport (nelle foto di Manuel Schembri) e Copral Muri Antichi a 7 punti. Sabato prossimo scontro decisivo a Salerno contro il fanalino di coda del girone Sud, staccato di una lunghezza. «Ci prepareremo bene durante la settimana. E’ uno spareggio salvezza fuori casa. Cercheremo di restituire il favore all’Arechi, che vinse all'andata a Casoria», annuncia grintoso Buonocore. Crocevia stagionale la 14esima giornata alla piscina Vitale.



 
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA