Distratta e con la testa al mercato:
Canottieri Napoli travolta dalla Bpm

Eduardo Campopiano (foto di Manuel Schembri)
Eduardo Campopiano (foto di Manuel Schembri)
di Diego Scarpitti
Sabato 26 Maggio 2018, 08:54 - Ultimo agg. 16:10
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La Canottieri Napoli disputerà questa sera (ore 20) la finale per il quinto posto contro il Savona. I ragazzi di Paolo Zizza non riescono a bissare il successo dello scorso anno contro la Bpm Sport Management a Torino, che valse l’accesso e il ritorno in Champions League dopo la lunga assenza di 27 anni. Si apre con la larga vittoria (13-4) dei mastini sui giallorossi la Final Six di Siracusa.

«Abbiamo giocato una partita di sofferenza senza il nostro centroboa Federico Lapenna e con i loro chili sugli esterni! L'espulsione di Giorgetti per limite di falli ci ha penalizzato ulteriormente: i nostri avversari hanno dimostrato nel corso di tutta la gara di essere superiori sia atleticamente che tecnicamente», commenta Biagio Borrelli, autore di una doppietta.

Volge alle battute conclusive una stagione tribolata per i napoletani, molti dei quali con la valigia pronta, corteggiati da top club e desiderosi di accasarsi altrove. Pesa come un macigno il drastico taglio alla pallanuoto imposto dal circolo del Molosiglio, che condizionerà inevitabilmente le immediate trattative di mercato. «Cinici in difesa, siamo partiti subito forte. Li abbiamo messi in difficoltà», dichiara il mancino e siracusano doc Valentino Gallo, ex storico capitano del Posillipo. All’intervallo lungo 7-1 in favore di Fabio Baraldi e soci. «Abbiamo dato subito strada facile ai lombardo-veneti. Noi poco convinti in acqua. Sono sicuro che saremo carichi per fare una bella partita contro i biancorossi», afferma il tecnico Paolo Zizza.

La Bpm affronterà in semifinale il Brescia di Zeno Bertoli (ore 18.30 diretta RaiSport). Alla Canottieri, invece, il compito di staccare il pass per l’Euro Cup. Capitan Buonocore e compagni confidano nella vena realizzativa di Eduardo Campopiano (nella foto di Manuel Schembri), capocannoniere della serie A1 con 61 gol. «Sarà una bellissima battaglia» assicura Borrelli.
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