Europei, doppio bronzo
per Gaia Pia Carella

Individuale e a squadre. Doppio bronzo per Gaia Pia Carella ai Campionati Europei a Foggia. Festeggia la Champ Napoli per la duplice affermazione continentale della sciabolatrice pugliese, tesserata con la società campana. Allieva del maestro napoletano Luigi Tarantino, un nome una garanzia, a distanza di pochi giorni Carella, impegnata in pedana nella categoria cadetti, sale nuovamente sul podio. Sostenuta e sospinta dal calore e dall’affetto del pubblico di casa, l’atleta meridionale riporta quattro vittorie e una sconfitta nella fase a gironi. Batte la bielorussa Alisiya Malazhavaya (15-9) sopravanza l’ungherese Katinka Battai Sugar (15-13). Ai quarti supera l'ucraina Sofiia Golovkina (15-10) ma cede in semifinale contro la turca Nisanur Erbil (15-5).
 
«Gaia è stata bravissima. Ha battuto la magiara Battai, la più forte del circuito. Davvero complimenti per il suo primo significativo risultato», dichiara Tarantino, classe’72, due volte campione iridato e tre volte europeo. «Soddisfazione enorme, perché Gaia s’impegna tantissimo. Viene da San Severo per allenarsi a Napoli: fa 500 km al giorno, due volte a settimana. Bisogna dare merito a lei e ai suoi genitori, che si sacrificano tantissimo per accompagnarla», ammette l’olimpionico partenopeo, che in carriera ha vinto tre bronzi nella sciabola a squadre ad Atlanta’96, Pechino 2008, Londra 2012, argento ad Atene 2004. «Il ciclo alla Champ è cominciato 7 anni fa. Oggi raccogliamo dei frutti importanti. Al doppio bronzo di Gaia si aggiungono il bronzo individuale e l’oro a squadre di Giorgio Marciano insieme a Marco Abate. Sono risultati prestigiosi per una società che ha iniziato da così poco tempo», spiega orgoglioso Tarantino (nelle foto di Andrea Tifiletti - Augusto Bizzi Team). «Siamo convinti di poter fare un ottimo lavoro con Leonardo Caserta, Antonio Di Sapio e Luca Guerrasio e speriamo di proseguire su questa strada».

Il quartetto azzurro, composto dalla padovana Benedetta Fusetti, dalla torinese Federica Guzzi Susini, dalla friulana Lucrezia Del Sal e da Gaia Pia Carella, si è imposto contro la Turchia con il punteggio di 45-23, netto dominio nell'assalto per conquistare il terzo posto. L’Italsciabola femminile scavalca la Francia ai quarti (45-39) ma deve cedere il passo alla Russia in semifinale (45-28). «Una bellissima soddisfazione aver vinto la seconda medaglia di bronzo - il commento della Carella-. La dedico a mio padre, che mi accompagna a Napoli per gli allenamenti, e al mio grande maestro Gigi Tarantino». La passione supera ogni distanza.