Giochi Mondiali Militari in Cina,
il napoletano Cavaliere è bronzo

Dario Cavaliere
Dario Cavaliere
di Diego Scarpitti
Martedì 22 Ottobre 2019, 08:39
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L’eco di Napoli nel lontano (Estremo) Oriente. Ai Giochi Mondiali Militari di Wuhan, considerata, la «Chicago della Cina», lo sciabolatore Dario Cavaliere conquista la medaglia di bronzo. In pedana si fa valere l’atleta tesserato per l’Esercito. Numero uno dopo i gironi, il campione italiano under 23 e allievo di Alberto Coltorti, che si allena al Club Scherma Napoli, già terzo in Coppa del Mondo a Budapest, supera l’ucraino Andriy Yagodka ma in semifinale incappa nel tedesco Richard Hubers, in versione «ammazza-italiani», dato che ai quarti aveva già battuto l’altro partenopeo Repetti (stessa società di provenienza di Cavaliere), poi vincitore della manifestazione, precedendo il russo Kostantin Lokhanov.

«Peccato davvero, potevo fare meglio», ammette il figlio d’arte classe 1997. Suo padre Massimo mise al collo il bronzo alle Olimpiadi di Seoul 1988. «La cerimonia d’apertura è stata molto bella e ben organizzata, così come il villaggio. Carente, invece, la cucina: praticamente mangio solo riso in bianco e carne, quella meno speziata», racconta il giovane schermidore.
 
 

Grandi numeri nella settima edizione delle Olimpiadi rivolte ai militari di tutto il mondo: partecipano oltre 9 mila sportivi provenienti da 109 paesi. Nel 1995, nel 50esimo anniversario della fine della II Guerra Mondiale, la prima edizione a Roma, che si rinnova ogni quattro anni: Zagabria (1999), Catania (2003), Hyderabad (2007), Rio de Janeiro (2011) e Mungyeong (2015). Evento ideato dal Consiglio Internazionale dello Sport Militare (CISM). La Cina utilizzerà per la prima volta in assoluto la tecnologia di trasmissione di informazioni 5G + 8K e quella televisiva 5G + VR.

«Creare gloria per i soldati e costruire la pace mondiale», lo slogan scelto dagli organizzatori. «Dimostrare pienamente lo spirito sportivo di dura lotta e usare la luce dello sport per penetrare la nebbia della guerra, il ponte dell'amicizia per promuovere la comunicazione civile e la fusione dei cuori per raccogliere la forza della pace», il messaggio che si intende veicolare.

Tre i napoletani in gara: Dario Cavaliere e Giovanni Repetti tirano giovedì 24 ottobre a squadre, mentre il primo aviere dell’Aeronautica Militare e oro alle Universiadi 2019, Rebecca Gargano, mercoledì 23.
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