Irving in formato Max: il Posillipo sbaraglia Trieste e si rilancia

Maxwell Bruce Irving (foto di Manuel Schembri)
Maxwell Bruce Irving (foto di Manuel Schembri)
di Diego Scarpitti
Sabato 17 Marzo 2018, 20:43
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Together. Irving ha lanciato il suo piano Marshall per il Posillipo. Ripresa in classifica e recupero di efficienza dei rossoverdi grazie all’aiuto statunitense, il rinforzo a stelle e strisce, connazionale di Chancellor Ramirez. Da Ucla University a Mergellina con il gol nelle vene. E nel momento di maggior «disperazione» del team napoletano, sotto 6-5 al polo natatorio Bruno Bianchi di Trieste, emerge inarrestabile e incoercibile la calottina numero 11 con la sua veemenza. Non una ma due marcature a punire gli alabardati. Dotato di buona tecnica individuale, the American Boy piazza inizialmente il colpo del 6-6 e poi supera il portiere Oliva con un bolide dalla distanza (7-6), riaccendendo le ambizioni dei posillipini con un innesco incendiario. Pesante la prima doppietta di Maxwell Bruce in Italia. «Felice per questi primi due gol pesanti. Domani festeggerò con gli amici venuti da Los Angeles a spasso per Pompei: come promesso li porterò a mangiare hamburger da un amico della Nato, in attesa che il capitano Paride Saccoia mi offra il neapolitan ice cream dal Gelatiere in via San Pasquale» dichiara un ben integrato Irving nella formazione napoletana e in città. «Dovevamo dargli tempo per inserirsi nel contesto. Dopo un mese è venuta fuori la sua qualità» rileva un soddisfatto Roberto Brancaccio per la «grande vittoria di squadra». Irving (nella foto di Manuel Schembri) ha cambiato il volto della 18 ͣ giornata e l’inerzia della gara. Si scatenano gli ospiti nell’ultimo periodo con la raffinata beduina di Mattiello, in rovesciata Foglio, Briganti e il difensore di Terlizzi smontano la retroguardia triestina. «E’ successo quanto non accaduto in altre partite. Siamo stati compatti e non ci siamo disuniti nei momenti topici. Poteva accadere quando siamo stati sul 6-5 ad inizio terzo tempo, invece abbiamo dimostrato una reazione convincente, realizzando un parziale di 0-5» sottolinea il tecnico partenopeo. L’11-6 (parziali di 1-2, 3-2, 2-3, 0-4) permette al Posillipo di superare di un punto in griglia il Bogliasco (9-9 con la Canottieri), prossimo avversario alla Scandone sabato 24 marzo (ore 15.45): il destino rossoverde si decide tra le mura amiche. Nervi saldi e keep calm.
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