La Pirelli sbarca nel ciclismo
con la Mitchelton-Scott di Yates

La Pirelli sbarca nel ciclismo con la Mitchelton-Scott di Yates
Domenica 24 Giugno 2018, 15:50 - Ultimo agg. 17:04
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La Pirelli amplia la sua presenza nel mondo del ciclismo. La Casa italiana, fornitore unico della Formula 1, ha approfittato nel GP di Francia, per presentare i suoi programmi nel mondo delle due ruote (a pedali). Dopo l’accordo con il team Pro Continental Aqua Blue Sport, è stata annunciata la partnership con il team australiano Mitchelton-SCOTT, attualmente secondo nel ranking mondiale, A fare da testimonial dell’evento è stato il campione inglese Simon Yates, protagonista nel recente Giro d’Italia. A titolo dimostrativo il forte corridore si è esibito in un giro a cronometro della pista di 5.861 metri del nuovo circuito di Le Castellet in sella della sua Scott nera. Il debutto ufficiale della squadra tra poco più di due settimane, in occasione del Tour de France, durante il quale la maggior parte degli atleti monterà i nuovi tubolari Pirelli. La partecipazione alla Grande Boucle segna così anche il ritorno della «P lunga» nelle grandi prove del calendario UCI.

Alla presentazione hanno partecipato Antonella Lauriola, COO Pirelli Velo, Piero Misani, Chief Technological Officer Two Wheels Pirelli, Mario Isola, Responsabile Car Racing di Pirelli. La scelta del circuito di Le Castellet, quale palcoscenico di lancio per l’accordo non è casuale. La Pirelli, infatti, adotta nel ciclismo lo stesso approccio che l’ha resa il fornitore numero 1 al mondo nelle gare motoristiche di alto livello: stringere accordi di partnership che prevedano anche uno sviluppo congiunto e continuo della gomma, per raggiungere la massima prestazione.
Nei mesi precedenti l’appuntamento clou del Tour de France, il team Mitchelton-Scott e il personale R&D della Casa italiana hanno lavorato insieme, in un costante scambio di informazioni tecniche: 300.000 i chilometri percorsi dai nuovi tubolari, tra gare e prove congiunte dei tester professionisti con i ciclisti della squadra, oltre a diverse competizioni di livello World Tour, disputate senza esposizione del marchio. Il risultato di questo processo di testing e validazione di performance, che continuerà gara dopo gara nel prosieguo di stagione, è il PZero Velo versione tubolare. 
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