La Rari Nantes Napoli innesta
la quinta in campionato

Carlo Zicolella (foto di Manuel Schembri)
Carlo Zicolella (foto di Manuel Schembri)
di Diego Scarpitti
Domenica 18 Marzo 2018, 19:02
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Cinquina. Penserete subito al gioco natalizio della Tombola con panariello e cartelle. I numeri giusti li dà la Schuco Cargomar Rari Nantes alla piscina Scandone. Sulla ruota di Napoli estrazioni vincenti con Alfredo Riccitiello e Stefano Mauro: attaccante e centroboa contribuiscono con le loro quaterne personali ad inanellare la manita in campionato. Macchina da gol la squadra di Elios Marsili, che tritura il Tyrsenia 16-6 a Fuorigrotta. Miete successi e simpatie il club di Santa Lucia, che chiude il girone d’andata con 20 punti e al terzo posto in classifica. Capitan Andrea Scalzone e compari scorgono l’immediatezza della vetta. Ad un passo, anzi due. Capolista Tuscolano a quota 22, Zeronove a 21 e poi le calottine del presidente Giorgio Improta, pronte ad impadronirsi dello scettro del raggruppamento 3 nella serie cadetta. Fermi ai box Manuel Occhiello e Ciro Autiero, si rivedono in acqua Marcello Calì e il mancino Pier Paolo Parrella. I rientranti non perdono tempo nè confidenza con la rete: segnano entrambi un gol a testa. Fuga in avanti dei padroni di casa, che si portano sul 7-1 e prendono le distanze dalla formazione di Monti. Il match si incattivisce e sale in cattedra l'arbitro Tropiano, che passa dall'eccessiva tolleranza alla severità a senso unico. Espulso per brutalità Pariso, i napoletani subiscono la sanzione di giocare per 4’ con l’uomo in meno. Protesta sul piano vasca Marsili e rimedia il rosso. La Rari si compatta a testuggine e il coordinamento collettivo azionato dal portiere Carlo Zicolella (nella foto di Manuel Schembri) funziona a dovere. Serra i ranghi il numero 1 in cuffia rossa e annulla il rigore di Paris. I rarinantini fanno scorrere la clessidra e incassano solamente una segnatura in inferiorità. Ristabilità la parità numerica, i luciani schiacciano il piede sull’acceleratore e assediano il perimetro difeso da Secci. Va in scena il festival del gol, suggellato infine dalla primizia del baby Cilento, a segno per la prima volta in B. Difesa ermetica e miglior attacco del torneo. «La qualità è evidente, non ci nascondiamo: lo scorso anno sfiorammo i playoff per una rete. E’ dal reparto arretrato che si costruiscono le trame offensive» analizza Marsili in dettaglio il trionfo costruito nei primi due parziali. «Dobbiamo avere l’intelligenza e la sagacia di non accettare provocazioni, soprattutto sul 7-1». Lo sterile nervosismo si dissolve e lascia spazio alle considerazioni sui prossimi impegni. «La Scandone deve essere il nostro fortino: affronteremo CC Lazio Waterpolo, Giocoleria Basilicata Nuoto 2000 e Zeronove tra le mura amiche, il Tuscolano in trasferta». La Rari Nantes Napoli innesta la quinta.
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