Luna Rossa, continua la preparazione all'​America’s Cup

Luna Rossa, continua la preparazione all' America’s Cup
di Francesca Lodigiani
Lunedì 12 Marzo 2018, 20:27 - Ultimo agg. 20:56
3 Minuti di Lettura
Il profumo di Coppa America si fa di nuovo intenso. Ed è un profumo dalle profonde sfumature italiane. Questa sera a Roma, a Villa Miani, come preludio della serata del Velista dell’Anno FIV, vera cerimonia degli Oscar della Vela a livello Nazionale, Patrizio Bertelli, anima e creatore di Luna Rossa Max Sirena, il suo skipper, e Agostino Randazzo, Presidente del Circolo Vela Sicilia col cui guidone la Luna corre per la terza volta, hanno raccontato della preparazione della loro sfida per la 36° America’s Cup in programma a Auckland a gennaio e febbraio 2021.

Ed essendo il team italiano anche il Challenger of Record, quello che ha la responsabilità di scegliere gli sfidanti più forti dai quali emergerà chi affronterà i kiwis per cercare di strappar loro la Coppa, hanno anche delineato il percorso che tifosi e addetti ai lavori si devono aspettare nei prossimi mesi e anni. Iniziamo dallo scafo, si sa già che si tratta di un monoscafo di 75 piedi, circa 22 metri, che pesca 5 metri ed è volante grazie a foil che gli permetteranno grandi velocità. Il progetto vero è proprio, realizzato ad hoc, sarà rivelato a giorni. Ci saranno poi tre mesi per rettificarlo e quindi partiranno le costruzioni.

Patrizio Bertelli, alla sua sesta sfida con Luna Rossa, racconta di come questo scafo coniugherà la velocità col meccanismo del match race, garantendo però anche un ruolo importante all’equipaggio, agli uomini. “ Vi assicuro che nel 2021 a Auckland, dove il campo di regata non sarà in mare aperto come nel 2000 e 2003, ma probabilmente tra le isole in acque più riparate e piatte, vedremo le barche vicine, molto vicine.” aggiunge Max Sirena, che compie l 20 anni di convivenza con Luna. Chi e quanti saranno gli altri sfidanti ? Non più di 6 , ci raccontano, visto l’alto tasso tecnologico dei nuovi scafi e l’impegno organizzativo richiesto Team che, è confermato, dovranno nuovamente rispondere in parte a norme relative alla nazionalità. Tra essi il secondo dopo Luna Rossa è il New York Yacht Club, il club che ha custodito la Vecchia Brocca per oltre 100 anni. Interessante la roadmap descritta. Ci saranno infatti ben 5 eventi, America’s Cup Series, che si correranno a partire dal 2019 prima di arrivare alla Prada Cup in Nuova Zelanda. Auckland.

Due saranno in Mediterraneo, dei quali uno in Italia, anche se la location è ancora in via di definizione, due in Atlantico e uno in Asia. Al momento Luna Rossa ha la sua base a Cagliari, ed è lì che sono in corso le selezioni per trovare i velisti che formeranno l’equipaggio nell’ambito del Progetto Next Generation, e sono già 70 i ragazzi che sono stati coinvolti. Si tratta di un programma sostenuto anche da Federvela, perché c’è convergenza rispetto alla preparazione olimpica. Una opportunità per le promesse e i talentuosi di sperimentare un mondo nuovo e un nuovo modo di lavorare, utile anche nelle Classi Olimpiche. Il tutto con il sogno di alimentare una bella impresa, una bella sfida, che venga vissuta di nuovo con l’entusiasmo e il tifo della sfida nazionale.
 
© RIPRODUZIONE RISERVATA