«Non chiamateci minori»: l'appello
di pallanuoto, basket e futsal

«Non chiamateci minori»: l'appello di pallanuoto, basket e futsal
di Diego Scarpitti
Sabato 28 Aprile 2018, 13:24
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Non chiamateli minori. Rispetto a chi e cosa? Sarebbe un gravissimo errore considerarli tali da un punto di vista deontologico e professionale. Una diminutio che non rende l’idea, svilisce il reale valore dell’impegno profuso e delle discipline in questione. Insinuando un pensiero sbagliato e fuorviante. Così come la dicitura «sport vari». Trovata stramba e pleonastica. Certo in una città come la nostra inflazionata di calcio, pallanuoto, futsal e basket potrebbero apparire figli di un Dio minore. Al massimo secondogeniti ma nulla di più. Da qui la «santa allenza» stretta dalla Rari Nantes Napoli, Lollo Caffé Napoli Calcio a 5 e Cuore Napoli Basket. Un patto sacro, BFW- Be Forever Winner, per veicolare messaggi aggregativi e mediatici e uscire (finalmente) dal cono d’ombra e allo scoperto. Tre diverse realtà impegnate su fronti differenti. Lo storico club di Santa Lucia, capitanato da Andrea Scalzone, proteso ad ascendere in A2; il Lollo Caffè Napoli, trascinato da Massimo De Luca verso i play off scudetto di serie A; il Cuore Napoli Basket, condotto da Roberto Maggio negli imminenti play out, per rimanare in A2. In evidenza le tre S: sport, sociale e solidarietà. Sul tavolo anche l’annosa criticità dell’impiantistica cittadina, nota dolente e piaga mai sanata.
 
 

«Grazie a questa iniziativa si crea un collegamento e una sinergia tra tre eccellenze napoletane, che stanno lottando per obiettivi importanti e prestigiosi nei rispettivi campionati. Con il Napoli Calcio a 5 la Rari Nantes già lo scorso anno ha stretto un gemellaggio a inizio stagione. Ora il nostro Circolo è felice di legarsi anche al Cuore Napoli Basket. Unire le forze, il tifo, il sostegno reciproco significa dare una vetrina e un respiro maggiore a sport che vengono considerati minori e questo è un aspetto fondamentale, soprattutto ora che la stagione entra nel vivo con le sue fasi decisive» dichiara Giorgio Improta (nelle foto di Diego Di Donato), presidente della Schuco Cargomar Rari Nantes Napoli, straordinaria location dove si è svolta la conferenza stampa. Un sasso lanciato nello «stagno», in modo da innescare una reazione a catena, cerchi concentrici e non solo. «Siamo onorati di essere ospitati in un luogo che rappresenta la culla dello sport campano. L'idea nasce dalla convinzione che si possa trasmettere un messaggio univoco ai media e alle istituzioni sulla necessità di valorizzare le nostre passioni. Saremo impegnati a breve nei play off scudetto, noi tiferemo Rari Nantes e Cuore Napoli Basket per il raggiungimento dei loro obiettivi, ma soprattutto siamo qua per mettere in campo delle iniziative comuni in futuro» chiarisce Ciro Veneruso, numero uno del Lollo Caffè Napoli. Insieme per andare lontano.

«È motivo di grande orgoglio per tutti noi formalizzare questa grande amicizia, che ci legherà a due eccellenze sportive come il Napoli C5 e la Rari Nantes, due realtà radicate ormai da anni sul nostro territorio. Questo gemellaggio è un segnale forte da parte di queste tre società, che sentono fino in fondo il proprio senso di appartenenza ad una terra fantastica» osserva Ciro Ruggiero, patron del Cuore Napoli Basket. Tema caldo e ricorrente i Giochi universitari del 2019. «C’è ancora tanto da lavorare in tale senso ma l’impegno del Comune di Napoli è costante e stiamo trovando delle soluzioni in vista delle Universiadi. Credo che queste sinergie tra club facciano bene allo sport e sostengo con piacere questa iniziativa, che sarà sicuramente allargata anche ad altre realtà» spiega Ciro Borriello, assessore allo sport della Giunta de Magistris. Conclusioni affidate al sindaco di Cercola Vincenzo Fiengo. «Negli ultimi mesi il pubblico è aumentato al PalaCercola. Tutto merito della straordinaria stagione del Lollo Caffè Napoli. Ci sono tante società che usufruiscono dell’impianto del nostro Comune e speriamo che ci siano sempre nuovi luoghi, ed il recupero di quelli in disuso dove poter praticare attività sportiva di ogni categoria e disciplina». Hanno partecipato con simpatia e calore i ragazzi dell’associazione «Si può dare di più» e «Cuore di Napoli». Be Forever Winner, giganti dello sport
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