Il Settebello U19 made in Naples
vola agli Europei di Minsk

Italia under 19
Italia under 19
di Diego Scarpitti
Sabato 25 Agosto 2018, 10:21
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Parla napoletano l’Italia under 19, che domenica 26 agosto affronterà la Francia nella gara d’esordio agli Europei di Minsk, in Bielorussia. Dopo il quinto posto maturato ai Mondiali under 18 a Szombathely, attesi da un nuovo impegno internazionale gli azzurrini allenati dal tecnico federale Carlo Silipo. Tra i convocati Vincenzo Tozzi della Carpisa Yamamay Acquachiara e i tre posillipini Domenico Iodice, Gianpiero Di Martire e Giuseppe Gregorio.

Alla sua prima competizione continentale il centrovasca classe ’99, nato a Pomigliano d’Arco ma che vive ad Acerra. «Puntiamo a portare a casa una medaglia. Sappiamo che non sarà facile. Ci proveremo fino all’ultimo secondo e daremo il 110%», dichiara emozionato l’acquachiarino Tozzi, deciso a mettersi in luce. «Sono molto contento della convocazione ed orgoglioso della chiamata di Silipo. La speranza è far bene agli Europei e riscattare un anno difficile».

Preparazione intensa, iniziata il 9 luglio. «Siamo un gruppo coeso ed affiatato». Di ritorno dall’Ungheria, dove ha segnato 10 reti, pronto a non risparmiarsi il rossoverde Iodice. «Ci è dispiaciuto sicuramente non arrivare sul podio, perché con un po' di fortuna in più e con qualche ingenuità in meno avremmo realizzato qualcosa di importante. Abbiamo purtroppo sbagliato solo la prima metà gara contro una Serbia forte nel quarto di finale». Si riparte dalle buone indicazioni espresse di recente nella rassegna iridata. «Siamo in molti sotto categoria, c'è fiducia e serenità nel gruppo», precisa il giovane pallanuotista del 2001.

Inserito nel girone C, insieme ai magiari e ai georgiani, il Settebello young cala in acqua i suoi interpreti migliori. «I Mondiali sono stata una fantastica esperienza, dove purtroppo abbiamo sbagliato solo i primi 8 minuti contro i serbi: mi sono serviti anche per capire le tante cose che ancora ho da migliorare. Giocare partite contro ottime squadre e con tanto pubblico sono emozioni uniche e difficili da spiegare», afferma il figlio d’arte Di Martire, che da ottobre difenderà i colori del club di Mergellina. «In questi 3 anni sono migliorato molto. Ci tengo a ringraziare la Canottieri Napoli e in particolare Mario Morelli, Enzo Massa, Paolo Zizza e Gianpaolo Tartaro, che mi hanno accolto a braccia aperte con grande affetto».

Debutto ufficiale nel torneo continentale per Giuseppe Gregorio «È la mia prima competizione con la calottina della Nazionale. Aspettavo da tanto questa chiamata e finalmente è arrivata dopo anni di duri sacrifici. Ringrazio il Circolo Nautico Posillipo. Sono molto contento ed emozionato. Non vedo l’ora di iniziare e confrontarmi con giocatori di alto livello. Mentalmente e fisicamente sono e siamo pronti per affrontare questa sfida». A completare lo staff il team manager Bruno Cufino. Made in Naples la giovane Italia.
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