Oro del Settebello made in Naples
con dedica speciale a Nando Pesci

Oro del Settebello made in Naples con dedica speciale a Nando Pesci
di Diego Scarpitti
Lunedì 19 Agosto 2019, 11:11
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«Grazie Nando». Stringono tra le mani il tricolore, dove si legge il sentito pensiero, e dedicano l'oro al compianto tecnico, deceduto il 7 agosto. I suoi ragazzi, divenuti Campioni d'Europa, onorano la promessa nel migliore dei modi. Ne sarebbe stato certamente orgoglioso il selezionatore Pesci della cavalcata trionfale del Settebello under 17, che sale sul gradino piu' alto del podio, battendo la Spagna in finale 10-6 (parziali di 2-1, 1-2, 3-0, 4-3).

Tripudio azzurro a Tbilisi, capitale della Georgia, con Napoli ben rappresentata dai suoi tre interpreti: i due posillipini Luca Silvestri e Jacopo Parrella e l'acquachiarino Daniele De Gregorio conquistano un titolo pesante.

Sette gol nella rassegna continentale per il rossoverde Silvestri. «Emozione bellissima, difficile da spiegare. Dimostrazione evidente che quanto si sogna, si puo' realizzare sempre con dedizione e sacrificio. E' stato un mese e mezzo intenso. Il trionfo va a Nando, che ci ha guardato e guidato dall'alto. Siamo riusciuti a coronare il nostro sogno». Entusiasta davvero il giocatore del Posillipo per l'andamento della partita piu' sentita. «Vera battaglia contro gli spagnoli. Decisivo il nostro sprint nel terzo tempo, per mettere al collo la medaglia sperata, anche con un buon divario di reti tra le due contendenti».

Compagno di club e di Nazionale Parrella, autore di tre marcature, di cui una nell'atto finale della manifestazione. «Oro da dedicare a Nando e alla sua famiglia, a Massimo Tafuro e allo staff tecnico. Siamo partiti forte nel girone, superando ai quarti la sorpresa Germania, in un match teso. Non c'e' stata storia in semifinale contro la Grecia e poi il capolavoro ai danni degli iberici». E' prevalsa la volonta' di dimostrare il valore degli azzurri. «Abbiamo tenuto fede a quanto ci siamo riproposti al funerale di Nando. Il nostro un gruppo che puo' fare strada e vincere tanto», spiega Jacopo.

E arrivano le congratulazioni di Roberto Brancaccio. «Complimenti a Luca e Jacopo, che hanno finalizzato il lavoro di un anno lungo e duro, impegnati in tre categorie: under 17, campioni d'Italia under 20 con il Posillipo e impiegati nei rispettivi campionati. Percorso di crescita di Luca in A1, protagonista Jacopo in A2 nella salvezza della Cesport. Complimenti, inoltre, al neo acquisto del Posillipo, Roberto Spinelli, che gia' da qualche anno si sta facendo valere con le Nazionali giovanili». Considerazioni da non trascurare. «Si afferma il gruppo plasmato da Nando nell'ultimo biennio. Nel momento di maggiore difficolta' i ragazzi si sono uniti e, grazie all'esperienza e bravura di Massimo Tafuro, hanno riportato il titolo continentale, dedicandolo a Pesci e ai suoi cari», conclude Brancaccio.

Doppietta per il biancazzurro De Gregorio. «Non ho parole: siamo Campioni d'Europa. Non riesco a descrivere la felicita' che provo. Siamo una grande famiglia. Questi saranno per sempre giorni indimenticabili. Grazie Nando».

Esprime la sua soddisfazione il direttore sportivo dell'Acquachiara, Gianluca Leo. «De Gregorio rappresenta in pieno il principio della meritocrazia sportiva. Costanza, lavoro, serieta' e perseveranza saranno sempre premiate. L'Acquachiara, nel ricordo di Pesci, si congratula con gli azzurri Campioni d'Europa ed e' orgogliosa del suo gioiellino. Il successo segna un punto di partenza».

La Napoli clorata non fallisce gli appuntamenti che contano. Settebello azzurrissimo.
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