Posillipo d'oro con Annella e Mayne:
«D'Inverno sul Po» è rossoverde

Posillipo
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di Diego Scarpitti
Mercoledì 13 Febbraio 2019, 10:17
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Posillipo d’oro a Torino. Regalano soddisfazioni ed emozioni le imbarcazioni con i colori rossoverdi sul Po. Ad aggiudicarsi il doppio senior femminile la napoletana Cristina Annella e la francesce Alice Mayne, trapiantata all’ombra del Vesuvio per ragioni sentimentali. «Mi sono innamorata di questo sport, perchè remare è un modo di esprimere me stessa e trovo impagabile la sensazione che ti regala la barca in velocità sull'acqua», dichiara l’atleta posillipina, nata a Napoli il 13 gennaio 2000. Studentessa di grafica all'Accademia di Belle Arti, Annella è stata «contagiata» nel praticare tale impegnativa disciplina. «Ho iniziato a fare canottaggio grazie a mio zio Alberto Capasso, il quale continua ancora adesso a vogare». Fine settimana da incorniciare. «La doppia vittoria a Torino è sicuramente uno stimolo, per guardare avanti con la consapevolezza di quanto si è fatto ma soprattutto su quanto lavoro ancora c'è da fare!». Parole da veterana che denotano umiltà e al contempo consapevolezza dei propri mezzi. «Dedico il doppio successo alla mia famiglia, che mi sostiene sempre, alla mia squadra e al mio allenatore Domenico Perna, con i quali condivido tante emozioni, e a chi mi vuole bene veramente: sono la mia forza». La seconda medaglia d’oro vinta con l’otto senior su imbarcazione mista, insieme alla Canottieri Moltrasio. A premiare le prime arrivate al traguardo il presidente della FIC Giuseppe Abbagnale.

 
 


Da quest’anno parte del Sodalizio rossoverde Alice Mayne. «Sono contentissima della gara che abbiamo fatto. Era la nostra prima gara insieme e la mia prima competizione in Italia. Bravissima la mia compagna Cristina. E’ andato tutto bene nel weekend. Sono contenta di potermi allenare con lei al Circolo Nautico Posillipo, che mi dà la possibilità di continuare a remare a Napoli. Ringrazio per questo il Posillipo. E’ stato bellissimo. Spero non sia l’ultima», afferma in un italiano fluente e perfetto la bionda Alice, otto volte campionessa di Francia, nonché ragazza di Marco Di Costanzo, bronzo alle Olimpiadi di Rio 2016. Napoli e la Francia non sono mai state così vicine, merito del canottaggio e del Posillipo. La «guerra diplomatica» tra i due paesi potrebbe prendere spunto dallo sport e dall'infallibile «diplomazia dell'amicizia». 
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