Prove di serie A per l'Amatori Napoli con Medicei e Cus Genova

Amatori Napoli Rugby
Amatori Napoli Rugby
di Diego Scarpitti
Lunedì 16 Settembre 2019, 19:18
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«Il futuro nasce ogni giorno». Scende in campo il rugby in favore della disabilità infantile, per sostenere le famiglie in difficoltà, con la seconda edizione del «Trofeo Gennaro Coppola», in memoria dell’agente scomparso, organizzato dalla Questura di Prato, dal Comune e dalla Fondazione AMI. Allo stadio Chersoni il quadrangolare fra Amatori Napoli, Cus Genova, Cavalieri Union Prato Sesto, Toscana Aeroporti i Medicei. Schermaglie settembrine tra compagini di serie A, pronte ad iniziare il campionato il 20 ottobre. Mete e raccolta fondi, spettacolo e solidarietà per il progetto PRAMA, finalizzato alla creazione di un centro ludico-motorio, dove tutti i bambini possono giocare e divertirsi senza limiti, insieme ai propri familiari e amici.

Confronto utile tra le compagini inserite nel girone 3 (napoletani e toscani, liguri nel girone 1), meccanismi rodati e condizione testata. Prima uscita ufficiale per i ragazzi di Lorenzo Fusco. «Bellissima esperienza e test importante. Rispetto alla B affrontiamo formazioni fisicamente preparate e maggiormente performanti. Vincevamo 13-7 contro i Medicei fino a 30” dal termine, poi una nostra ingenuità ha capovolto il risultato (13-14). In rimonta contro il Cus Genova, team davvero ostico: perdevamo 7-0, poi siamo pervenuti al pareggio». Segnali positivi e indicazioni incoraggianti per il coach verdeblù. «I ragazzi hanno giocato in maniera splendida. Possono stare a pieno titolo nel rugby di alto livello con margini di miglioramento. Schierati 27 elementi, ne mancavano almeno 7 tra infortunati e convalescenti. L’Amatori (nella foto di Manuel Schembri) ha sopperito al gap fisico con determinazione».

Si continua a lavorare in vista del debutto casalingo a Bagnoli contro l’Unione Rugby L’Aquila. Soddisfatto il capitano Alessandro Quarto. «Il torneo è andato bene, al di là del terzo posto. Sempre in vantaggio contro Firenze, abbiamo però concesso due mete nel finale per errori e inesperienza, che ci hanno condannati alla sconfitta di misura (13-14). Nel 7-7 contro il Cus Genova abbiamo sofferto fisicamente ma abbiamo chiuso in crescendo. Test importante che ci dà fiducia e ci sprona a proseguire sulla nostra strada. E’ stato buono il primo impatto con le altre tre squadre di serie A». L'ottimismo è di casa all'Amatori Napoli.
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