Rugby, c'è Dominguez a Scampia:
«Vogliamo lasciare un messaggio forte»

Rugby, c'è Dominguez a Scampia: «Vogliamo lasciare un messaggio forte»
di Diego Scarpitti
Lunedì 3 Luglio 2017, 20:38
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D10. Luglio è il mese degli argentini. Si attende con trepidante attesa il conferimento della cittadinanza onoraria a Diego Armando Maradona. Prima di mercoledì 5 anticipa la venuta del Pibe de Oro un Hall of Fame del rugby mondiale, omonimo di nome e di maglia. Diego Domìnguez dà il via all’undicesima edizione del Rugby Camp, iniziativa sostenuta dal Gruppo Bancario Crédit Agricole Cariparma, che si svolgerà al Cus Napoli da oggi al 7 luglio.

Protagonisti del gioco della palla ovale 40 bambini, nati tra il 2002 e il 2005, selezionati dai club operanti sul territorio partenopeo, prenderanno parte gratuitamente alla manifestazione ideata dal famoso e vincente mediano d’apertura, che intende veicolare messaggi positivi, attraverso l’aggregazione sociale, educare al rispetto delle regole e degli avversari, divulgare corretti stili di vita mediante una disciplina sportiva dura ma sempre improntata alla legalità non solo sul terreno di gara. A condividere il progetto Salvio Esposito, Rugby Scampia.

«Siamo partiti con la palla ovale a Scampia perché vogliamo ridare qualcosa al rugby, uno sport che ci ha dato tanto; vogliamo lasciare un messaggio forte fatto di contenuti sportivi, agonistici e psicologici. Dobbiamo far passare un vero e proprio inno alla bellezza: Scampia è bellissima, non a caso il nostro logo è un pavone».
 

Condivide in pieno mission e vision Diego D’Orazio, presidente dell’Amatori Napoli Rugby e consigliere CUS Napoli. «Abbiamo un territorio difficile ma allo stesso tempo bellissimo e il CUS Napoli si presenta come una vera e propria eccellenza cittadina: in pochi si aspettano di trovare degli impianti così funzionali a Napoli. In ogni angolo della città c’è tanta voglia di fare e di far crescere il rugby e di trasmettere i suoi valori. Avere Diego qui a Napoli ci conferma che non siamo soli in questa impresa e disponiamo delle strutture, dell’asset valoriale e tutto il necessario per svolgere un buon lavoro».

Spiega il perché sostenere questo progetto Alberto Cermaglia, Responsabile della Direzione Territoriale Campania Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia. «Sono solo da 5 mesi in Campania e sto scoprendo questa meravigliosa regione giorno dopo giorno. Questo Camp è per noi un’occasione molto importante, ancora una volta a fianco del nostro amico Diego Dominguez, che supportiamo fin dalla prima edizione del 2007. Crediamo fortemente nel rugby per i valori che diffonde: rispetto per l’avversario, spirito di squadra, attitudine al sacrificio. Il fatto che per avanzare si debba passare la palla all’indietro è una delle cose più belle di questo sport e siamo particolarmente felici di trasmettere in eredità questo immenso patrimonio ai più giovani».
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