Club Salerno, storico successo:
in bacheca Coppa Italia di fioretto

Club Scherma Salerno
Club Scherma Salerno
di Diego Scarpitti
Domenica 15 Settembre 2019, 17:43
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Lo sbarco di Anzio. Alleati in pedana e amici nella vita. Titolo storico vinto dal Club Scherma Salerno laddove Roger Waters, il noto musicista e cofondatore dei Pink Floyd, ricevette la cittadinanza onoraria per commemorare il 70esimo anniversario della scomparsa di suo padre Eric Fletcher, sottotenente britannico, nell’operazione Shingle, durante la campagna d'Italia nel corso della seconda guerra mondiale. Porta davvero bene Anzio, nominata anche nella canzone «When the Tigers Broke Free», al quartetto salernitano, che mette in bacheca uno dei pochi trofei che ancora mancava. A compiere l’impresa della conquista della Coppa Italia di fioretto maschile la compagine timonata dal maestro e capitano Marco Autuori, con Stefano Apolito, Francesco Pio Iandolo ed Emiliano Natella.
 
 

In finale sconfitto 45-35 il Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo, una delle più blasonate società in campo nazionale e vivaio di fiorettisti di fama mondiale. «Volevamo regalare alla nostra società e alla città di Salerno questo trionfo. Siamo orgogliosi d’esserci riusciti. È una grande emozione aver arricchito e impreziosito ulteriormente la bacheca del Club, e al contempo aver acquisito il diritto a disputare la prossima Coppa Europa, una sorta di Champions League della specialità, che ci vedrà contrapposti alle formazioni più forti, gruppi militari compresi, del vecchio continente», spiegano soddisfatti e sorridenti i protagonisti della straordinaria affermazione sportiva (nelle foto di Bizzi/Trifiletti). «Con l’auspicio che questo storico traguardo rappresenti soltanto l’inizio d’una stagione di grandi successi», auspicano all’unisono i quattro fiorettisti salernitani.

Match praticamente perfetto condotto dalla formazione salernitana, che ha portato a casa, con pieno merito, il massimo riconoscimento per le squadre civili. Contrapposte in finale le due compagini meglio classificate (tra quelle non appartenenti a gruppi sportivi) nell’ultimo campionato italiano assoluto di serie A1, svoltosi a Palermo. La formazione pisana s’inchina allo strapotere di Autuori junior e soci. Al giovane Iandolo, reduce dal ritiro con la Nazionale under 20, l’onore e la gloria di piazzare la stoccata decisiva, quella che è valsa il trofeo tricolore.
 
Nell’ambito della «Festa della Scherma», manifestazione federale che dà inizio al nuovo anno agonistico e che ha registrato l’apoteosi del Club Salerno, Marco Autuori ha ricevuto anche «Il seminatore d’oro», riconoscimento consegnatogli dalla leggendaria campionessa olimpica Valentina Vezzali per i risultati conseguiti dai suoi giovani allievi. Avalanche e Shingle sbarchi vincenti a Salerno e ad Anzio.
 
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