Universiadi, l’attacco di Oliva:
«Napoletani offesi da nomina Tardelli»

Universiadi, l’attacco di Oliva: «Napoletani offesi da nomina Tardelli»
di Gianluca Agata
Venerdì 13 Ottobre 2017, 10:20
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Un vero e proprio sfogo. «L’arrabbiatura era troppa e così ieri ho deciso di fare un video e metterlo su Facebook. Non bastava l’affronto fattoci con la Vezzali, ora anche questo di Marco Tardelli. Ora basta». Patrizio Oliva non ci sta alla nomina del campione di Spagna ‘82 come playmaker di contatto tra l’organizzazione napoletana e il Coni per le Universiadi. Oliva nel video va giù duro: «Ero stato invitato a Roma ma non sono potuto andare per motivi di lavoro. E ho fatto bene perché mi sono evitato una solenne arrabbiatura. Abbiamo scoperto che è stato dato il ruolo di playmaker di contatto tra l’organizzazione campana e il Coni di Roma a un grande campione come Marco Tardelli. Napoli ha una fucina di grandissimi campioni, medaglie d’oro olimpiche che potevano rappresentare questo ruolo. Nulla contro Tardelli ma è un campione non campano che appartiene ad una disciplina non sempre in sintonia con i valori olimpici». 
 

Il primo schiaffo, sostiene Oliva, Napoli lo ebbe per aver saputo a cose fatte della convenzione per 57mila euro firmata tra l’associazione no-profit veneta “Laboratorio 0246”, presieduta da Valentina Vezzali e la Fondazione Banco di Napoli per l’assistenza all’infanzia, per la concessione di 2.200 mq dell’area ex-nato a Bagnoli da destinare a sport per i bambini. «L’abbiamo ingoiata in maniera amara - continua - come se noi non fossimo in grado di fare lavoro di sport e sociale. E invece lo abbiamo dimostrato con tutte le edizioni del Villaggio dello sport». Ora la scelta di Tardelli «che tra l’altro devo ancora capire quale legame ha con il mondo napoletano». È triste il commento di Oliva: «Noi atleti campani assisteremo a queste Universiadi, tiferemo questi atleti ma lo faremo dagli spalti. E pensare che Sandro Cuomo, Davide Tizzano ed io fummo pronti a portare la fiaccola di Taipei alla stazione marittima quindi non ci si può nemmeno accusare di non esserci resi disponibili».

Pronta la replica del presidente del Cusi Lorenzo Lentini: «Quella di Tardelli è la nomina del coordinatore dell’area tecnico-sportiva. Quanto ai campioni napoletani, disponibili ad accogliere tutti per il bene delle Universiadi». 
 
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