Universiadi, si veleggia verso luglio con la squadra campana

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di Diego Scarpitti
Giovedì 23 Maggio 2019, 12:43 - Ultimo agg. 12:46
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Una nutrizionista, due futuri medici e una odontoiatra. Tre universitari della Federico II. Si veleggia verso le Universiadi di luglio. Il timoniere Sara Scotto di Vettimo e Giorgio Orofino (San Raffaele di Milano), entrambi del Circolo Nautico Posillipo, Guido D’Errico, Lega navale Napoli, e Vittoria Barbiero, Circolo Savoia, comporranno l’equipaggio che prenderà parte ai Giochi universitari all’ombra del Vesuvio. Nei saloni del Reale Yacht Club Canottieri Savoia è stata presentata la formazione azzurra, desiderosa di ben figurare nell’imminente appuntamento internazionale. «L’Italia parteciperà con due squadre: è uno dei tre paesi che gareggerà con doppia compagine, insieme a Spagna e Singapore», spiega Francesco Lo Schiavo, presidente della V Zona Fiv. Si sfideranno nelle acque partenopee 16 squadre, provenienti da 13 paesi.
 

 


«Quattro validi rappresentanti della vela napoletana saranno impegnati sulla RS 21. Il campo di regata di Napoli è apprezzato in tutto il mondo. Al termine dell’evento le otto imbarcazioni saranno poi gestite dalla Federazione per altre manifestazioni promozionali, nel tentativo di avvicinare sempre più ragazzi a questo meraviglioso sport». Lo Schiavo illustra la doppia partecipazione italiana. «Entrambe le squadre sono scelte da Genova, proprio per testimoniare il grande impegno della Zona, in questo percorso organizzativo, partito dal novembre 2016. Siamo allo sprint finale, che vede coinvolte tutte le realtà napoletane, perché è un evento che valorizza il Golfo di Napoli e quindi tutti i circoli affiliati». Ospite d’eccezione il vicepresidente del Coni e Direttore Sportivo Giovanile Fiv, Alessandra Sensini. Napoli rivestirà un ruolo centrale dopo le Olimpiadi di Roma 1960. «Napoli sarà al centro del mondo nella settimana di luglio (8-12) con le Universiadi, evento importante e complicato da organizzare: tanti atleti, molti paesi, 18 sport, davvero difficile. Ci vuole, però, un grande sforzo. Sarà una grande opportunità per tutto il territorio, che torna ad assumere una vetrina internazionale. E soprattutto gli investimenti messi in atto si riveleranno un’opportunità per i giovani in futuro. Sono sicura che le criticità dei mesi precedenti verranno ben ripagate».

Esprime fiducia il commissario straordinario Gianluca Basile. «E’ certamente una corsa contro il tempo. Mancano 40 giorni alla cerimonia d’apertura ma Napoli e la Campania risponderanno al meglio e si faranno trovare pronte». A fare gli onori di casa, il presidente del Reale Yacht Club Canottieri Savoia, Fabrizio Cattaneo della Volta, alla presenza del presidente Onorario Fiv, Carlo Rolandi (nelle foto di Rosario Caramiello). «Le Universiadi rappresentano una straordinaria opportunità di promozione per tutto il territorio, che abbiamo il dovere di sfruttare nel miglior modo possibile. Sono convinto che i circoli nautici, forti della lunghissima esperienza nell’organizzazione di eventi velici, si faranno trovare pronti. Al resto penserà il nostro «stadio del vento», che sarà protagonista, ospitando regate altamente spettacolari».

Ufficializzata la nomina di Maria Quarra, socia benemerita del Posillipo, a coordinatore tecnico della V Zona FIV. Larga adesione al Savoia con gli allievi della Scuola militare Nunziatella, il colonnello Amedeo Cristofaro, il capitano di fregata Benedetto Esposito, aiutante di bandiera dell’ammiraglio Eduardo Serra, del Comando Logistico della Marina Militare, il competition manager Lars Borgstrom e l’assistente Rossella Raganati. Vista la grande tradizione della città per questa affascinante disciplina, la vela è stata aggiunta recentemente nell programma della Fisu (la prima coppa del mondo universitaria si tenne nel 2002), fece la sua prima apparizione nell’Universiade estiva nel 1999 a Palma de Maiorca e poi a Shenzen nel 2011. A gonfie vele verso le Universiadi di Napoli 2019.
 
 

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