Le schiacciate di Serena
oltre il muro della disabilità

Le schiacciate di Serena oltre il muro della disabilità
di Maria Stanco
Martedì 18 Giugno 2019, 10:19 - Ultimo agg. 10:47
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La Nazionale Italiana di pallavolo per non udenti è sul tetto d'Europa e con lei un pezzo di Irpinia.
Serena Solimene, trentenne di Atripalda, ha partecipato a questo trionfale torneo portando in alto il nome della provincia. Una passione quella di Serena nata prestissimo e coltivata nel tempo. I genitori, infatti, la accompagnarono in palestra ad appena 3 anni e mezzo per farla integrare con i ragazzini udenti.
 
Missione perfettamente compiuta. Grazie a quella straordinaria scuola di vita e di sport che era ed è la Green Volley Atripalda oggi al suo collo c'è una medaglia d'oro che la ripaga di tutte le difficoltà di essere una giovane atleta con una disabilità. Serena è sorda dalla nascita ma questo non le ha mai impedito di affermarsi in campo. Anche grazie al suo contributo, a Cagliari, la nostra Nazionale ha trionfato battendo in finale 3 a 0 le campionesse uscenti della Russia. «È stata un'emozione indescrivibile - confessa Serena - Siamo partite con l'intento di vincere tutte le partite ma riuscirci è stata tutt'altra cosa. Sono felicissima ma non mi fermo qui». L'obiettivo delle ragazze azzurre è il Mondiale del 2020 e Serena, che attualmente milita nella Wessica, è già pronta.
 
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