Avellino, la fumata è grigia:
De Cesare paga parte degli stipendi

Avellino, la fumata è grigia: De Cesare paga parte degli stipendi
di Giovanbattista La Rosa
Giovedì 10 Gennaio 2019, 12:00
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Si inizia ad intravedere una schiarita per la Sidigas. Sul campo i biancoverdi sono ormai un orologio svizzero, impeccabili, mentre fuori dal parquet la società lavora per rispettare le scadenze, preparandosi all'appuntamento di oggi in Procura Federale per il caso Patric Young. A quanto pare Gianandrea De Cesare è passato dalle parole ai fatti. Il patron Sidigas avrebbe mantenuto la prima delle promesse fatte non soltanto alla squadra, ma anche alla Legabasket. L'amministratore delegato ha provveduto a compiere il primo passo. Ad inizio settimana c'è stato il pagamento degli stipendi di Lega ad atleti e staff tecnico. Dopo notizie che si sono rincorse e poi smentite, la Sidigas ha provveduto a versare una prima tranche di arretrati ai tesserati. Allenatori e atleti hanno ricevuto il bonifico del mese di novembre. Si fa riferimento agli stipendi di Lega per la parte dei contratti interamente depositati, per quelli d'immagine bisogna verificare. In ogni caso la proprietà ha mandato un segnale importante, iniziando a mettere i conti in ordine. Del resto già nei giorni precedenti l'ingegnere De Cesare ha provato a rassicurare l'ambiente sportivo. Nel faccia a faccia avuto con i tifosi del calcio domenica pomeriggio, l'imprenditore partenopeo ha rinfrancato il pubblico sullo stato di salute della sua azienda, parlando di risoluzione dei problemi molto vicina. Il pagamento degli emolumenti di novembre è soltanto il primo atto di una situazione debitoria da sanare, ma questo è da considerare il passaggio più importante. Da contratto, infatti, nel caso di mancato pagamento di due mensilità, dopo il sessantesimo giorno i giocatori avrebbero potuto avere libera facoltà di lasciare il club trovando un'altra sistemazione. Il pagamento mette a tacere ogni discorso.
 
In più nelle ultime settimane ci sono stati tanti rumors attorno ai giocatori biancoverdi. Si è parlato degli intrecci di mercato che hanno coinvolto Ariel Filloy, richiesto con insistenza da Brescia alla ricerca di un sostituto di Vitali e dell' apprezzatissimo Demetris Nichols, su cui aveva messo gli occhi Sassari. Le voci di mercato, causa problematiche finanziarie, non hanno interessato solo i giocatori biancoverdi. Il nome di Nicola Alberani è stato accostato a Torino per la prossima stagione. La famiglia Forni, proprietaria del club piemontese, sta trattando la cessione del club al gruppo Leonis, trading company petrolifera operante nel mercato italiano. L'azienda è entrata nel basket affiancando l'Eurobasket Roma del presidente Armando Buonamici. Quest'ultimo potrebbe consigliare il gruppo Leonis sulla costruzione dell'eventuale nuovo assetto manageriale. Alberani, ben noto al Buonamici, sarebbe stato caldeggiato per il futuro. L'avvenuto pagamento mette a tacere voci e chiude le porte al pericolo di smobilitazione. Per la verità in queste settimane difficili, la squadra ha ottenuto il miglior record stagionale con sei vittorie d fila. Avellino sembra poter iniziare a respirare e prendere ossigeno, ma questo regolamento di conti dovrà continuare. Il saldo degli stipendi mensili è soltanto il primo atto, perché ci sono altri step di cui bisogna tener conto. In attesa di ricevere un bonifico dalla Sidigas ci sono ex atleti, ma soprattutto gli agenti dei giocatori. Sbloccare il mercato è fondamentale per la squadra di coach Nenad Vucinic, che ha la necessità di aggiungere pedine al suo roster per continuare ad essere competitiva sul doppio fronte. Il tecnico biancoverde in più occasioni ha lanciato l'allarme, facendo capire quanto con soli sette giocatori in rotazione posso diventare complicato raggiungere gli obiettivi prefissati. Lo staff tecnico vorrebbe inserire nel roster un esterno.
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