«Le amichevoli - prosegue Belinelli -, soprattutto quelle in Grecia, ci hanno dato consapevolezza e anche ieri ho visto qualcosa che non si vede spesso, ovvero compagni di squadra pronti a sacrificarsi l'uno per l'altro per una buona difesa.
Ora piedi per terra e testa all'Ucraina, squadra fisica e test importante per noi per verificare la tenuta mentale vista contro Israele». Oggi gli Azzurri hanno avuto mezza giornata di riposo (solo risveglio muscolare in piscina in tarda mattinata) prima di tornare in palestra per preparare le sfide in sequenza a Ucraina e Lituania.