Napoli, l'investitura di De Luca:
«Voi esempio per i nostri giovani»

Napoli, l'investitura di De Luca: «Voi esempio per i nostri giovani»
di Gennaro Arpaia
Mercoledì 26 Settembre 2018, 15:32 - Ultimo agg. 16:03
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«So quanto la piazza sia scottata per una retrocessione che fa ancora male, conosco anche tutte le difficoltà logistiche del caso, ma sono certo che i nostri tifosi si innamoreranno di questa squadra e li aspetto al palazzetto». L’invito di Gianluca Lulli è chiaro, così come chiari sono gli obiettivi del nuovo Napoli Basket che riparte dopo due anni di gestione Ruggiero dalle mani di Grassi e Tavassi. La squadra azzurra, pronta al nuovo esordio in Serie B, si prepara sul campo e si prende l’investitura anche del Governatore De Luca direttamente dagli uffici del centro città. 
 

«Ringraziamo tutto lo staff della Regione Campania per l’invito, è un piacere essere qui per una città che ha grande tradizione cestista alle sue spalle e vuole ripartire con il piede giusto», le parole del Presidente Grassi mentre consegna la «numero 1» al Governatore De Luca. «Siamo al centro di un progetto, quello delle Universiadi, che aveva duplice obiettivo: da un lato rilanciare l’immagine della nostra città e della Regione tutta», ha aggiunto De Luca. «Ma dall’altro, sicuramente, vogliamo creare un grande movimento sportivo giovanile, rivolgerci ai ragazzi di ogni quartiere e far capire loro che lo sport può essere anche strumento e mezzo per la propria salvezza. Napoli è una città con una grande storia alle spalle e può sopportare tutto, ma le nuove generazioni hanno bisogno di punti di riferimento: siate da esempio per i nostri giovani».

Dopo le foto di rito, le parole di Coach Lulli, convinto dal progetto azzurro e alle prese con la creazione di un nuovo gruppo. «Siamo all’inizio, stiamo lavorando molto anche fisicamente e i primi test sul campo lo stanno dimostrando. Ma sono contento di essere qui, ho trovato una società ambiziosa e con voglia di fare. Siamo un gruppo completamente rinnovato, dobbiamo ancora formare l’identità di squadra e cercare l’equilibrio giusto in un roster che è un mix tra giocatori giovani e giocatori con più esperienza. C’è molto da lavorare, forse ad inizio campionato non saremo ancora al massimo dal punto di vista tecnico, ma di certo saremo pronti dal punto di vista mentale».
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