Psicodramma Avellino:
De Cesare paga, Cole se ne va

Psicodramma Avellino: De Cesare paga, Cole se ne va
di Giovanbattista La Rosa
Sabato 22 Dicembre 2018, 12:30
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Si è atteso l'ultimo momento disponibile, ma alla fine la proprietà Sidigas con un colpo di coda ha saldato il conto. Debito estinto ed ora si torna a navigare e respirare per po', ma senza Norris Cole, già andato via.

Con una telefonata fatta nel tardo pomeriggio di ieri, Gianandrea De Cesare ha comunicato l'avvenuto pagamento agli organi federali. A Roma c'era apprensione, ma il pagamento eseguito dalla società irpina affiliata alla FIP ha portato serenità anche nel volto di Gianni Petrucci, che già temeva di dover infliggere alla Scandone Avellino una penalizzazione. Prima del pagamento, sulla cui interezza ci sarà conferma formale solo lunedì, si erano rincorse le voci di 3-4 punti di penalità, che alla fine sono stati scongiurati. Per i giocatori è stato un sospiro di sollievo. Gli atleti nel pomeriggio hanno appreso la notizia durante la festa del Natale organizzata dal club di via Zoccolari al PalaDelMauro con le altre società del minibasket. Tutti presenti gli atleti, perfino coach Nenad Vucinic che ha augurato buone feste ai piccoli atleti ed alle rispettive famiglie.

Tutti presenti i giocatori ad eccezione di Norris Cole. Il giocatore statunitense ieri mattina non si è allenato, ufficialmente per sottoporsi ad visite terapeutiche. La realtà è un'altra, il suo entourage ha lavorato per trovare un accordo per la rescissione ed andare così al Buducnost, squadra montenegrina che partecipa all'Eurolega. Rescissione non certamente facile perchè l'atleta ha sottoscritto la scorsa estate un ingaggio davvero molto oneroso. Alla fine il giocatore ha deciso di accettare le condizioni della Scandone, vale a dire lasciando qualche briciola. Nella serata di ieri la società ha comunicato l'avvenuta separazione. «La Sidigas Scandone Avellino si legge nella nota comunica la risoluzione consensuale del legame contrattuale con l'atleta Cole». Trovato l'accordo l'ex compagno di squadra di Lebron James con i Miami Heat si è diretto a Pogdorica dove è approdato anche James Bell.
 
Il ridimensionamento o la smobilitazione, vedremo poi di cosa si tratterà, è dunque iniziato. Bisogna capire, a questo punto, se Cole sarà l'unico a salutare il capoluogo irpino. Ci sarebbero altri atleti a cui fischiano le orecchie, per cui ci sarebbero tante squadre interessate. Tra questi Caleb Green, che a differenza del compagno non ha ancora ricevuto delle offerte ufficiali. Gran Canaria è alla ricerca di un'ala forte sul mercato comunitario ed internazionale. L'agenzia del cestista ha confermato che Green, per lo meno momentaneamente, andrà via dall'Irpinia e domani scenderà in campo. Non si muoverà neanche Keifer Sykes. L'agenzia di riferimento dell'atleta ha comunicato che il ragazzo non dovrà allontanarsi da Avellino. Gli italiani sono lì, in attesa, qualcuno sarebbe scontento e vorrebbe lasciare. Campani non si è allenato. Brescia ha pensato immediatamente ad Ariel Filloy per sostituire l'infortunato Luca Vitali. Il ko del Nazionale italiano ha indotto i dirigenti della Leonessa a prendere informazioni sull'asso italo argentino. Un primo contatto c'è stato, ma il playmaker di Avellino ha declinato l'invito della Leonessa. Su Demetris Nichols ci sarebbe l'interesse di Sassari che ha messo fuori squadra Terran Pettway.

Nell'attesa, ecco i conti sulle caselle: Avellino quest'anno ha effettuato 12 tesseramenti, altri 2 giocatori tesserati provengono dalle giovanili. Totale 14 tesseramenti con i seguenti contratti depositati in lega: 8 in riferimento a giocatori stranieri, 6 per gli italiani. Il contratto di Cole, a livello regolamentare, non dovrà essere sostituito giacché ci sono quelli di Young ed Idrissou che vanno ad occupare la casella degli stranieri e rappresentano il 13esimo e 14esimo tesseramento.
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